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De Laurentiis a Mediaset: «Sarri è un gentiluomo e un paravento. Gli auguro una carriera luminosa»

«Higuain sente la mancanza di Sarri, non il contrario. È rinato a Napoli, dopo Madrid. Come, del resto, Cavani e Lavezzi»

De Laurentiis a Mediaset: «Sarri è un gentiluomo e un paravento. Gli auguro una carriera luminosa»

Aurelio De Laurentiis è a Firenze per partecipare al festival del calcio. Prima di essere intervistato, ha risposto ad alcune domane dei Mediaset Premium.

Innanzitutto ha risposto a una domanda sulla candidatura di Mertens al Pallone d’oro

«Quest’anno non abbiamo ceduto nessuno, abbiamo solo aumentato gli ingaggi. L’ultimo giorno di mercato, ebbi l’intuizione di pensare a un eventuale sostituto se ci fosse accaduto qualcosa in attacco. E abbiamo preso Inglese».

Sarri

«È un toscanaccio che è diventato anche napoletano. È un po’ un paravento, in ogni caso gli auguro una luminosa carriera. Sarri è un gentiluomo ed è anche un uomo estremamente dolce. Higuain sente la mancanza di Sarri, non viceversa. Higuain è rinato a Napoli, dopo Madrid. Lo stesso accadde a Cavani e a Lavezzi. Sono tutti esplosi con noi».

L’orario della partita contro la Roma

«Avevo chiesto lo spostamento dell’orario per consentire di esserci ai tifosi del Napoli, considerata anche la tensione che c’è tra le due tifoserie dopo la morte del povero Ciro. Se ho ben capito, l’Osservatorio ha avuto da ridire sul comportamento dei tifosi  venuti all’Olimpico per la partita con Lazio. Non ne sapevo nulla, ognuno paga le conseguenze dei propri comportamenti. Non potranno esserci i residenti in Campania, ma tutti gli altri sì».

Var

«Non vedo tutte queste perdite di tempo. Io aumenterei i cambi ed eliminerei l’intervallo con due minuti di pausa ogni dieci».

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