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De Laurentiis: «Infront illogica sui diritti tv esteri, abbiamo un progetto per lo stadio»

De Laurentiis parla a Radio Kiss Kiss Napoli e al Roma: «Per i diritti tv, responsabilità di De Siervo e Lotti, mostreremo la nostra idea sul San Paolo al momento giusto».

De Laurentiis: «Infront illogica sui diritti tv esteri, abbiamo un progetto per lo stadio»

Le interviste a Radio Kiss Kiss Napoli e al Roma

De Laurentiis chiude il suo gran tour di interviste con Radio Kiss Kiss Napoli e il Roma. I nuovi concetti espressi dal presidente del Napoli: «Bisogna spiegare ai tifosi che l’aumento del fatturato aumenta le probabilità di acquistare grandi giocatori, di divertire. Infront è stata frettolosa, illogico vendere ora i diritti tv all’estero per i prossimi quattro anni. Prima bisogna chiarire la posizione di alcuni network televisivi. È una responsabilità di De Siervo, ma anche del ministro dello Sport Lotti. Lo ringrazio per la legge sugli stadi, ma era necessario modificare anche la Legge Melandri sui diritti tv».

De Laurentiis sulla situazione del San Paolo, tra gli spalti vuoti per il Feyenoord e il futuro dell’impiantistica: «Chiariamo che i prezzi per la Champions erano stati decisi dopo il sorteggio, e resteranno quelli. Per la partita col Feyenoord ha inciso la diretta in chiaro, sicuramente. Programmi per il futuro? Non stiamo a guardare, per quanto riguarda lo stadio abbiamo un progetto che tireremo fuori al momento giusto. E con successo. I napoletani lo meritano. Poi abbiamo un accordo con il Mann per riservare tre sale del museo al Napoli, e sogno una squadra azzurra di calcio femminile. Chissà, un giorno potrebbe giocare al San Paolo prima del Napoli maschile per ridurre le attese sugli spalti»

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