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La vicenda Reina ricorda lo “staje senza pensier” dell’anno scorso con Higuain

Presidente De Laurentiis, non è meglio incontrarsi per risolvere subito la situazione? La squadra ha bisogno di tranquillità

La vicenda Reina ricorda lo “staje senza pensier” dell’anno scorso con Higuain

L’estate 2016

Staje senza pensier? Come l’anno scorso, quando a Dimaro tutti davano per scontato l’arrivo di Gonzalo? E chi se la dimentica l’estate 2016? Un anno fa, non mi convincevano le rassicurazioni degli ambienti della società, a ritiro iniziato. “Vedrete che Higuain arriva”, “la clausola è troppo alta”, “qualche club straniero lo sta cercando ma l’offerta è troppo bassa”, testimone un uomo di giustizia tifoso del Napoli. Io scrissi una lettera aperta sul tema del tradimento. Ed ebbi ragione, purtroppo. Qualche ora dopo tutti avemmo la conferma con le visite mediche e la scelta di una villa con piscina nel centro sabaudo.

De Laurentiis, non è meglio risolvere la situazione?

Ecco, non vorrei che si ripetesse lo stesso scenario oggi con Pepe Reina. Ma perché? Non è giusto. Leggiamo che Il Telegraph annuncia che “Il Manchester City di Pep Guardiola offre 2,6 milioni per Reina e che il Napoli ne vuole 4,4”. Non è questo il momento di soffermarci su Reina sì o Reina no. Noi vogliamo stare tranquilli.

Caro Presidente De Laurentiis ma non era più giusto risolvere il caso Reina prima dell’inizio del ritiro? La squadra ha bisogno di tranquillità, noi tifosi pure. Perché non si incontra con Pepe per sbloccare la situazione? L’incertezza non fa bene a nessuno. È vero, c’è un detto napoletano che recita testuale: simme nate ppe’ suffri’ e comme ce piace. Non è vero, non ci piace proprio.

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