La conferenza stampa: «Sputo in faccia a chi ha detto che prendo soldi. De Laurentiis non è negato tatticamente per il calcio, pensavo peggio»
Maradona: «Grazie a tutti quanti. Oggi sono cittadino di Napoli perché loro l’hanno voluto. Io la cittadinanza la avevo dal primo giorno in cui ho messo la maglietta numero 10 del Napoli. Non volevo mancare a questa festa. Ho corso molto dietro a un pallone per rendere il Napoli grande com’è oggi. Devo dire grazie ai miei compagni, senza di loro non avremmo vinto. Ringrazio tutti quelli che hanno reso possibile questo. Questa cittadinanza è dedicata a mia madre, a tutti i napoletani. Avevamo sempre lo stadio San Paolo pieno e così pieno non l’hanno visto più. È dedicata a quello che è successo a Torino in piazza. Domani è un giorno che non si dimentica. Se qualcuno dice che sono venuto qui per soldi, sono tranquillo perché a Napoli io posso dare tutto quello che mi chiede, non c’è problema. La cittadinanza qui la porto nel cuore da molto tempo».
La partita saltata per il trentennale dello scudetto
Mi sarebbe piaciuta la partita per i trent’anni dello scudetto, sempre mi piace giocare a calcio. A volte la gente ti dice sì, poi si è cambiato idea. Questa partita doveva diventare un affare, perché la gente va a vedere Bruscolotti, Careca, Carnevale».
La dieci a Insigne
«La dieci? Se Insigne fa più gol di me, se la mette»
«Penso che sia il momento giusto per vincere lo scudetto che noi vincemmo con uno squadrone»
«Mai preso soldi, sputo in faccia a chi l’ha detto»
«Giuro su mia madre che nessuno mi è venuto a parlare di soldi quando hanno detto della cittadinanza. Ho detto subito va benissimo, facciamo. Perché si deve andare in un posto e chiedere soldi sempre? Perché la società è malata. Ho preso i miei soldi quando giocavo a calcio. Prendo i miei soldi a Dubai, ma questo non mi sorprende. Quando uno fa le cose, le fa con il cuore. Vorrei stare a tu per tu con chi ha detto questa cosa, lo sputo in faccia».
«De Laurentiis non è negato tatticamente»
«Non ho più parlato con De Laurentiis, vengo a ricevere questa cittadinanza e niente più. Sempre sono aperto a parlare con De Laurentiis, credevo che fosse peggio tatticamente e invece non è negato per il calcio, sa quello che sta guardando».
Il record che può essere battuto da Hamsik
«I record stanno lì per essere battuti. Se aiuta a vincere il Napoli, deve farne venti più di me. Gli manderò una dedica speciale quando batterà il mio record di gol con la maglia del Napoli».
La cittadinanza a uno come te che ha avuto una vita molto vissuta
«Prima di guardare la casa di fronte, si deve guardare la casa propria. Io ho fatto la vita che ho voluto fare io e lo pago con questa faccia. Dopo, non importa di niente. Ho fatto quello che ho voluto e mi sono divertito».
«Devono lasciare tranquillo Messi, gli chiedono sempre di Maradona. Lo paragonano a Maradona anche quando va a prendere il caffè».
