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De Laurentiis su Reina: «Io punterei su un co-titolare, ma vorrei che Pepe restasse a vita»

Il presidente del Napoli sulla situazione portiere: «Per me il portiere del preliminare è ancora Reina, vorrei che lui fosse sincero anche con la città».

De Laurentiis su Reina: «Io punterei su un co-titolare, ma vorrei che Pepe restasse a vita»

Un estratto dall’intervista a Il Mattino

Uno dei punti più importanti e caldi dell’intervento di De Laurentiis nella redazione de Il Mattino è quello riguardante Pepe Reina. Sullo spagnolo, il presidente del Napoli si è espresso più volte durante l’intervista. La sensazione è che la volontà di De Laurentiis sia quella di affiancare al portiere ex Liverpool un co-titolare. Il mercato, però, non ha presentato occasioni da sfruttare in questo senso, e il giudizio dei tecnici del Napoli – Sarri e Giuntoli – che spingono per la conferma di Pepe fanno il resto. Le parole di De Laurentiis:

«Stiamo lavorando da due mesi a un portiere alternativo. C’è una differenza tra me e i giornalisti, Sarri, Giuntoli. A me piace il rischio calcolato, mi piace pensare di dire “ho sbagliato”. Tra un anno avrò di nuovo lo stesso problema. Se Reina si infortunasse, che facciamo? Forse, se dipendesse soltanto da me, cercherei un portiere su cui puntare fin da subito e terrei il bravissimo, carismatico Reina. Pepe ha la mia fiducia totale, è uno stakanovista del lavoro. Poi se Reina stesse con me a vita, io sarei felicissimo».

«Il fatto è che sono uscite delle battute goliardiche da una riunione in cui siamo stati un po’ tutti dei liceali. Forse c’è stata una caduta di stile parlando fuori, non ho replicato, per me Reina dovrebbe rimanere a Napoli per tutta la vita, lo vedo come tecnico, come uomo delle giovanili. Magari non subito come allenatore. Con lui mi sono comportato come un padre, non ho insistito nello scontro».

Il futuro immediato

«Per me, nel preliminare di agosto c’è Reina in porta. Il rinnovo? Vorrei che Reina, così tanto affezionato alla città, si facesse convincere che bisogna essere spassionatamente sinceri. Oggi mi serve Reina, poi se lui fa delle cose mirabolanti per 47 partite non c’è problema. Ma una cosa è fare cose mirabolanti per un certo numero di partite, un’altra è poter garantire un’annata intera ad altissimi livelli. Lui dovrebbe essere contento che un presidente voglia fare grande il Napoli comprando un portiere già pronto da mettergli accanto».

L’eventuale acquisto di Leno: «A me piace molto, il suo club ha appena fatto una cessione milionaria. Vedremo se possono cambiare le richieste. Giuntoli mi ha spiegato che all’inizio il suo stile di gioco potrebbe eventualmente causarci qualche problema. Io gli ho risposto che noi stiamo sempre all’attacco, facciamo un gioco spettacolare ed estremamente pericoloso, ma se rimaniamo dietro nascono dei problemi».

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