La rassegna creata dall’architetto Martiniello che vuole far riscoprire ai turisti il quartiere Chiaia che ha tanto da mostrare, a partire dalla sua architettura
Il design veste la moda all’insegna del lusso e dell’amore per il bello e l’arte. Due mondi apparentemente lontani e diversi si incontrano e si intrecciano a Napoli, nel quartiere Chiaia, dal 3 al 14 maggio, grazie a Napoli Moda Design, la manifestazione ideata e diretta dall’architetto Maurizio Martiniello.
«Il mondo del design e quello della moda hanno tanti punti in comune – ha spiegato l’architetto Martiniello questa mattina, durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento, sul roof dell’Hotel Royal Continental – Napoli Moda Design è un modo per farli incontrare e creare tra loro dei legami. Non è una fiera, e neppure una vetrina di esposizione dei brand, ma un modo per far sì che i due modi si conoscano».
Il tema dell’edizione 2017
Il tema della rassegna, quest’anno alla sua seconda edizione, è LuxuryIdeas, il lusso inteso come eleganza, educazione al gusto per il bello e per l’arte, in tutte le sue sfumature. Nel ricchissimo programma di eventi, mostre, installazioni ed happening indicati sul sito ufficiale della manifestazione, insieme agli sponsor e ai media partner che sostengono l’iniziativa, saranno coinvolte oltre cinquanta tra boutique e ritrovi esclusivi, tutti nel quartiere Chiaia.
«Molti turisti vengono a Napoli per visitare il centro storico, ma anche il quartiere Chiaia ha tanto da mostrare, a partire dalla sua architettura – spiega Martiniello – Eppure è sconosciuto ai più. Napoli Moda Design vuole anche essere un modo per mostrare ai turisti il nostro quadrilatero della moda, per far vedere loro Chiaia e Napoli in questo periodo».
Le vetrine si vestono di design
Per dieci giorni, le più prestigiose boutique di via Calabritto, via Chiaia, via Filangieri e via dei Mille ospiteranno opere di design in linea con lo standard e il concept dei negozi, dagli arredi di Molteni ai vasi Venini, dalle lampade Barovier alle rubinetterie di Gessi.
«All’interno delle boutique, monteremo una selezione di oggetti di design che si relazioneranno con la moda già presente lì. Tanto per fare un esempio, nella vetrina di Bulgari potremo vedere un oggetto che ha delle allusioni con oggetti preziosi, ma un oggetto di design».
Aperimoda, djset, ma anche incontri professionali per architetti sui temi del design, della tecnica e della moda ed appuntamenti con le sartorie napoletane. Tutto sotto l’egida di una madrina di eccezione, Simona Ventura.
Tra i premi, anche uno per Totò
L’apertura della manifestazione sarà mercoledì 3 a Villa Pignatelli, cerimonia a cui si accede solo con invito, durante la quale saranno premiate tante eccellenze napoletane per settori che vanno dallo spettacolo al cinema al design. È previsto anche un premio intitolato al principe della risata, “Totò l’eleganza del genio”, che sarà consegnato ad Elena Anticoli de Curtis, nipote di Totò e presidente dell’Associazione dedicata a lui.
«Sono cresciuto con i film di Totò, che per me ha sempre rappresentato l’eleganza e la sartoria napoletana – spiega Martiniello – Quest’anno ricorrono i 50 anni dalla sua morte e ricorderemo lui e la sua carriera anche con un’installazione a Villa Pignatelli. Totò ci ha rappresentati, nella sua semplicità, attraverso i tanti personaggi che ha interpretato, ma sempre con eleganza e con una straordinaria generosità verso la realtà da cui proveniva».
L’installazione di piazza dei Martiri
Altra installazione attesissima e un po’ il simbolo dell’intera manifestazione, è quella che sarà realizzata a piazza dei Martiri: un’opera di design trasparente con al suo interno un giardino, allestita con tre spazi espositivi, dedicati all’arredo, alla moda e all’illuminotecnica, all’oggettistica e al wedding ed ai materiali.
Napoli Moda Design sarà anche oggetto di uno special trasmesso sui canali Sky e sul Digitale Terrestre, Amoremodadesign. La radio ufficiale che seguirà l’evento sarà Radio Monte Carlo.
