«La parte più bella della storia è avere un gruppo che ti segue. Per crescere, si può discutere se dobbiamo farlo a livello di società a o di rosa. il Napoli deve lavorare sui dettagli per migliorare del 7-8%».
Conferenza stampa
Maurizio Sarri in conferenza stampa alla vigilia di Empoli-Napoli
Obiettivo secondo posto
Ci sono tutte le possibilità, ci sono dieci partite. Ma ci poniamo obiettivi settimanali e proviamo a raggiungere i migliori risultati possibili
Le scelte in attacco
Nessuno sottolinea le difficoltà della partita, il Napoli non ha mai vinto ad Empoli. In dieci partite, sei sconfitte e quattro pareggi. Nelle ultime due partite in Toscana ha preso 6 gol. Conosco l’ambiente, che resta tranquilla ma reagisce, quindi troveremo un avversario applicato che ci complicherà la partita. Sarà una gara delicata e ho cercato di passare il messaggio ai ragazzi.
Jorginho
Ha una qualità importante di palleggio e di pensiero, in alcune partite è fondamentale per noi. Rispetto all’anno scorso, giochiamo maggiormente in velocità e in altri match ci servono le accelerazioni e la fisicità di Diawara. Col Crotone s’è giocato in poco campo e lui in quelle partite arriva fino alla fine. A campo aperto Diawara ci dà più resistenza, ma se teniamo noi la partita in mano Jorginho ci dà più palleggio. Tutti i calciatori comportano vantaggi e svantaggi.
Secondo posto o Coppa Italia
A me da giovane piacevano le more ricce, poi ho sposato una rossa. Diciamo che voglio fare bene fino alla fine, mi piacerebbe perché ci siamo confermati con tantissime problematiche in più. Siamo cresciuti come mentalità e rosa, l’anno scorso con queste problematiche non avremmo messo una pezza, quest’anno invece ci abbiamo messo una pezza, tutti quelli entrati hanno fatto bene.
Se l’anno scorso avessimo avuto Coppa d’Africato, crociati, Champions, chissà quanti punti avremmo perso, quest’anno invece abbiamo contenuto grazie alla rosa. Non so se possiamo dire che il valore assoluto della squadra è più alto, di certo abbiamo migliorato il valore complessivo della rosa rispetto allo scorso anno.
La crescita del Napoli
Ci manca qualcosa, ma i margini di crescita non sono più del 30% per una squadra come la nostra. Ora si sta lavorando su questi particolari. Se questo gruppo lima i particolari si lavora su quel 7-8% di miglioramenti. Per una squadra che ha fatto 82 punti, magari passando ad 89, significa diventare davvero competitivi. Poi si può discutere se bisogna crescere a livello di rosa o di società.
Una cosa irrinunciabile per Sarri
Per me è qualcosa che sta nello spirito, non nelle cose materiali. Per me è irrinunciabile avere una squadra che ti segue, è questo il lato bello della faccenda. A tutti piace vincere o guadagnare, ma lavorare con un gruppo che ti segue è fondamentale. Rimarrei con la Champions? Nessuno mi ha chiesto di Empoli-Napoli.
Pavoletti
È una punta con caratteristiche diverse, un po’ lui deve abituarsi alla squadra, e la squadra dovrà abituarsi a lui. Sta crescendo di condizione, veniva da un momento travagliato con pochi allenamenti. Quando lui entra la squadra deve cambiare un po’ pelle.
Mertens
La sua affermazione come bomber è un misto di necessità e casualità, lui ci ha messo tanto di suo.
L’Empoli
È una squadra che riparte bene, conoscendoli dobbiamo dimenticarci le ultime 2-3 partite. Quando interviene il direttore, a Empoli, poi tutti reagiscono. Hanno la capacità di reagire che è impressionante e sarà difficile averla in mano perchè loro hanno comunque capacità di palleggio importanti.
Hysaj
Hysaj ha 22 anni, in tanti lo dimenticano. Perché uno lo guarda in faccia e sembra che abbia 28-29 anni. Nei prossimi anni capiremo se troverà costanza per stabilizzarsi, fa parte della sua crescita.
I tifosi
Non sono sazio, altrimenti andrei a casa. Dei tifosi del Napoli mi piace che non hanno la presunzione di pensare che devono vincere sempre, anche se meriterebbero di vincere per duemila motivi. Il pubblico ha l’umiltà di sapere che vincere è difficile, ma meriterebbe di vincere.
La Champions
Non guardo la Champions, né gli Europei né i Mondiali. Non cambia per il Napoli se il Real Madrid dovesse vincere la Champions o uscire in semifinale. Guardo la Champions solo se mi segnalano una novità tattica.
