Il 27 marzo il Napolista festeggia il compleanno. Open day in redazione, ai Quartieri Spagnoli, per farci gli auguri e brindare con il caffè
Sembra ieri che siamo nati e invece lunedì 27 il Napolista compie sette anni.
Sette, un numero magico
Sette come i peccati capitali, i Re di Roma, le sette piaghe di Egitto, il numero atomico dell’azoto, i colori primari, i colli della Capitale, i giorni della settimana, i nani di Biancaneve, le vertebre cervicali, gli anni da passare in Tibet, le spose per i sette fratelli, le note musicali. Sette come, esotericamente parlando, il numero perfetto, quello da sempre ritenuto magico e sacro. Sette come Careca, Cavani e Callejon.
Sette come gli anni bellissimi, faticosi, anche, e pieni, che abbiamo vissuto fin qui.
Il caffè napolista condiviso
Per festeggiare la data, per noi importante, abbiamo pensato che la cosa migliore da fare fosse aprire le porte del Napolista in una sorta di Open Day durante il quale condividere una chiacchiera e un caffè. Dopo il caffè sospeso, insomma, un caffè napolista condiviso, per il quale vi aspettiamo lunedì, dalle 10 fino alle 18, ai Quartieri Spagnoli, presso la Fondazione Foqus, in via Portacarrese a Montecalvario 69 (traversa dirimpetto a Ponte di Tappia), vicino all’uscita Montecalvario della fermata Toledo della linea 1 della metropolitana.
Appuntamento al primo piano: accanto al bagno, ci siamo noi.
Non mancate!
Dopo, invece, dalle 19, appuntamento al Vomero, via Ruoppolo, per la degustazione napolista.
