Quattro anni dopo l’incendio. Corporea apre domenica e sarà il primo museo interattivo in Europa sul corpo umano. Il Planetario 3D il 19 marzo.
Quattro anni dopo
Questo è quello che scrivevo su Tafter Cultura è Sviluppo, il giorno dopo l’incendio che distrusse una parte della Citta della Scienza:
“Ripartire, subito. Pensare a domani, a rimboccarsi le maniche ed alla ricostruzione. E’ il primo pensiero non appena letta la notizia delle fiamme su La Città della Scienza, polo scientifico-culturale della zona Bagnoli di Napoli”. […] “Bisogna farlo per noi stessi, ma anche e soprattutto per i più piccoli che avranno come nuova Città della Scienza il polo scientifico e culturale più all’avanguardia del mondo”.
Oggi – dopo quattro anni – raccontiamo l’apertura di due sezioni all’interno della Città della Scienza: Corporea e Planetario 3D.
Corporea
Corporea aprirà al pubblico domenica 5 marzo e sarà il primo museo interattivo in Europa sul corpo umano. “Uno straordinario viaggio dedicato alla conoscenza del corpo umano”, con mostre, esperienze sensoriali, laboratori ed esperimenti hands-on! (tecnica con la quale i musei stimolano la curiosità e l’immaginazione dei bambini). Corporea sarà completamente dedicato ad una serie di temi stimolanti, soprattutto per i più piccoli, come salute, scienze, tecnologie biomedicali e prevenzione. Si svilupperà su oltre 5.000 mq di superficie, con un percorso destinato ad approfondire le conoscenze sul corpo umano e le scienze biomedicali, di stili salutari di vita oltre che della ricerca scientifica e tecnologica.Il concept prevede il coinvolgimento dei visitatori con una mostra interattiva, laboratori didattici, installazioni multimediali e incontri.
Planetario 3D
Planetario 3D invece, aprirà il 19 marzo, e sarà un viaggio alla scoperta dell’Universo. I protagonisti della sezione saranno le stelle, i pianeti, le galassie e l’universo. Il nuovo Planetario 3D di Città della Scienza avrà l’ambizione di essere il più avanzato tecnologicamente in Italia riproducendo fedelmente la volta celeste e gli oggetti astronomici che popolano l’universo. Si proporrà come importante attrazione sui misteri dell’Universo e come strumento per la didattica e la divulgazione dell’astronomia. Coinvolgere, educare e intrattenere saranno gli obiettivi delle attività del Planetario 3D, caratterizzato da un sistema di proiezione digitale di ultima generazione e da spettacoli scientifici dedicati all’astrofisica, all’astronomia e alla tecnologia aerospaziale, sviluppati in collaborazione con i principali centri di ricerca e agenzie internazionali, come la NASA.
International Open Data Day
Segnalo infine, sempre a Città della Scienza, sabato 4 marzo, un’iniziativa interessante e di grande attualità, l’International Open Data Day. L’evento è promosso dalle associazioni Mappina – Mappa Alternativa delle Città, onData e dal gruppo Open Data Campania, in collaborazione con la Regione Campania. L’evento sarà incentrato sull’Open Government e i dati aperti con la presentazione del portale Open Data Campania e il supporto di Planetek Italia e di Città della Scienza. Durante la mattinata sono previsti diversi interventi di esperti sul tema dei dati aperti, in conclusione è previsto un Workshop di lavoro guidato da tutor con cittadini e imprese per far emergere la domanda di open data.
Ripartiamo. Pensiamo ad oggi, non possiamo che esultare per questa doppia apertura e questo importante evento. Napoli, e soprattutto Bagnoli, ha bisogno di Città della Scienza.
Per ulteriori info:
Corporea: (clicca qui)
Planetario: http://www.cittadellascienza.it/planetario/
International Open Data Day: https://www.facebook.com/events/241994789595115/