«Serve un codice di prenotazione e poi si partecipa a un’asta con i miei pari. Ma i tagliandi sul sito sono sempre esauriti, in ogni momento».
L’ostacolo della burocrazia
Egregio direttore, mi rivolgo al Napolista quasi come giunto ad un’ultima spiaggia nella ricerca di una soluzione ad un mio annoso quanto pare, di difficile soluzione, problema.
Mi chiamo Michele Macrino, ho 41 anni e sono da sempre tifoso del Napoli. Il problema mio è che sono sulla sedia a rotelle e quindi non ho la possibilità di assistere alle partite al San Paolo con la stessa serenità con cui possono farlo tutte le persone.
Sono costretto, da sempre, sin dai tempi del presidente Ferlaino, ad affrontare una farraginosa e antipatica procedura burocratica per acquisire non tanto il biglietto (che sarebbe una bella cosa già questa) ma la possibilità di concorrere con altri tifosi miei pari condizione per poi avere il diritto di acquistare un biglietto.
Mi spiego meglio.
Serve un codice e poi si partecipa a un’asta
Oggi per acquistare un biglietto per il reparto disabili devo innanzitutto inviare al Napoli la documentazione comprovante la mia condizione di portatore di handicap grave.
La società analizza la documentazione e se tutto va bene mi assegna (e dopo due anni di tentativi vani ci sono riuscito) un Codice Univoco di Prenotazione.
Ora, con questo Codice Univoco di Prenotazione, non prima di sette giorni lavorativi (parole ufficiali dal sito del Napoli) dalla partita cui sono interessato, mi devo connettere al sito ufficiale della squadra, accedere con le mie credenziali, e “cercare di vincere questa specie di asta” per prenotare il biglietto.
Se vinco l’asta, poi, entro due giorni dalla partita devo presentarmi al botteghino 6 del San Paolo per ritirare i biglietti.
Come avete potuto vedere, la società Sportiva Calcio Napoli fa di tutto per rendere estremamente semplice l’accesso dei propri sostenitori disabili allo stadio.
Io non ho parole per la rabbia e per lo sdegno nel trattamento ricevuto.
I biglietti sono sempre esauriti
Ciò che però mi preme segnalarvi di particolarmente grave è che ora che io ho il codice unico di prenotazione: ho tentato più volte di prenotare una qualunque delle prossime partite di campionato del Napoli, ma ogni volta è comparso il pop-up che mi avvisa che i biglietti riservati sono già esauriti.
Una evidente contraddizione procedurale, in quanto sarebbero esauriti anche i biglietti di partite che sarebbe tecnicamente non possibile prenotare.
Insomma, di cosa parliamo, di disorganizzazione? Di gestione a dir poco maldestra del settore diversamente abili? Di avidità della società che aggiunge ostacoli ad ostacoli alla vita di chi è già pieno di handicap in tutto ciò che fa?
Resto un tifoso, e come tale spero anche voi vogliate evidenziare queste circostanze alla Società, la quale non ha nemmeno interlocutori cui far pervenire le proprie lagnanze.
Forza Napoli sempre.