Perché anche noi sappiamo che a Nizza è accaduto qualcosa di molto grave che riguarda tutti noi.
Hai sentito di Nizza?
Stamattina.
Cosa succede?
Non lo so.
La povertà, la disperazione?
Non lo so. Ma devo dire che di disperati, qui a Parigi, ce ne sono molti e non uccidono nessuno.
Non basta credere in quello che si vuole? Perché uccidere?
Puoi credere in quello che vuoi, però poi devi fare i conti col mondo.
Ma perché ucciderlo? Per annientarlo? Per punirlo?
Chi?
Il mondo.
C’è un gusto del sangue. C’è una sensualità nel macellare la sensualità.
Un gusto macabro, è perché non la riescono ad avere?
Cosa?
La stessa sensualità.
E’ perché li trafigge, questa sensualità. Ci rende tutti fragili, ci lascia sotto le intemperie della sconfitta.E loro non vogliono perdere, non vogliono sentire la pioggia e il vento sbattere sulle finestre, li terrorizza. Questa è la forza della fede, la negazione.
La nostra fede non è così, vero?
Tutte le fedi sono così, sono fatte per non soffrire, per non avere paura. Un uomo di fede è un uomo monco.
Che cosa dobbiamo fare?
Restare liberi.
Come si resta liberi?
Bruciando.
Buona giornata.
Anche a te.
