Il Portogallo è la prima semifinalista di Euro 2016. Cristiano Ronaldo e compagni fanno l’impresa senza essre mai riusciti a vincere una gara nei 90′ regolamentari, ma è una statistica fine a sé stessa: l’importante è il passaggio del turno colto contro una Polonia meritevole di questo quarto di finale ma ancora ingenua per le grandissime ribalte. Segnano Lewandowski e Renato Sanches nel primo tempo, poi 75 minuti con poche occasioni tra ripresa e tempi supplementari. Decisivo, durante la lotteria finale, l’errore di Kuba Blaszczykowski.
Pronti via e la Polonia e già in vantaggio: apertura sulla sinistra, il terzino lusitano Cedric buca l’intervento, cross di Goriscki e primo gol all’Europeo per Lewandowski, bravo a impattare col destro il cross basso del compagno. Dopo il gol il Portogallo si riorganizza, mantiene il possesso del pallone ma non riesce a rendersi pericoloso. Più frizzante in avanti la Polonia, ma le occasioni nitide latitano. Al 33esimo, il giovane Renato Sanches (acquistato dal Bayern qualche giorno fa per 35 milioni di euro più 45 di bonus) scambia palla con Nani e poi prova il sinistro appena fuori area. Tiro forte, deviazione assassina di un difensore polacco: è il pareggio.
Nella ripresa, due occasioni importanti per il Portogallo: Cristiano Ronaldo tira a lato da buona posizione dopo assist di Nani, Cedric cerca di riscattare l’errore sul gol polacco con un missile da lontano, ma la palla si spegne a lato. La partita è equilibrata, le emozioni sono poche e le occasioni ancora meno. Si arriva così al 120esimo, ai calci di rigore. Aprono le due star, CR7 e Lewandowski. Segnano entrambi, così come tutti i rigoristi fino a che Blaszczykowski non si fa ipnotizzare da Rui Patricio. Dopo tocca a Quaresma, uomo del destino anche contro la Croazia. Tiro, gol: Portogallo in semifinale, la quinta in sette partecipazioni. Ora aspetta la vincente di Galles-Belgio.