Alberto Grassi, acquistato dal Napoli durante l’ultimo mercato di gennaio, è stato intervistato da Radio Kiss Kiss Napoli. «Sono stato sfortunato, mi sono fatto male subito ma ero contentissimo del mio arrivo a Napoli. Ora sto recuperando anche grazie al sostegno del gruppo, mi hanno accolto a braccia aperte e mi sono subito sentito parte di una famiglia. Sarri? Non ho avuto molto tempo per stare a contatto diretto con il mister, ma mi hanno fatto capire che si tratta di una grande persona ancor prima che un grande allenatore. In campo giocherò da mezzala a sinistra, anche se a Bergamo venivo utilizzato tendenzialmente a destra».
Il rapporto con Edi Reja: «Devo tanto a Reja, lo ringrazio ancora perché ha sempre creduto nelle mie possibilità. Ho fatto la scelta giusta a venire qui a Napoli, spero di rimanere a lungo e di poter essere avvicinato ad Hamsik, una vera bandiera che ha fatto tanto per questa squadra. La partita di ieri? Siamo consapevoli di essere andati fuori per un colpo di sfortuna, abbiamo dominato e siamo stati eliminati da un cross sbilenco. La partita di lunedì? Con la Fiorentina sarà la prima finale che giocheremo in queste ultime dodici gare. I viola sono forti in casa, ma se giochiamo come sappiamo, possiamo ottenere i tre punti».
