Ore 19 e ore 21.05, più l’antipasto (già in corso) tra Lokomotiv Mosca e Fenerbahce. Due tornate per il ritorno dei sedicesimi di Europa League, ultimo filtro prima del vero “vivo” della seconda competizione europea per club. Partite in bilico, partite già decise: sono più le prime, alla luce dei risultati dell’andata, e proprio a cominciare dalle tre sfide delle italiane. Detto del Napoli, situazione simile per la Lazio e un po’ più complessa per la Fiorentina di Paulo Sousa: i biancocelesti ospitano il Galatasaray e difendono il pareggio dell’andata, il positivo (e riduttivo per Pioli, dato quanto visto in campo) 1-1 in terra turca; i viola, invece, cercano l’impresa a White Hart Lane, home del Tottenham. Gli Spurs di Pochettino sono a due punti dal Leicester capolista, vivono un periodo eccezionale e hanno impattato a Firenze per 1-1, pur tra le polemiche arbitrali per la mancata espulsione di Alli. Il tecnico portoghese dei gigliati vola a Londra e sceglie la squadra titolare per cercare di strappare il gol (e la vittoria o il pareggio 2-2) necessario per fa saltare, come lo scorso anno, il banco del Tottenham.
Le altre partite: già praticamente decisi i confronti tra Valencia e Rapid Vienna (6-0 all’andata per gli spagnoli) e Siviglia e Molde (3-0 in Andalusia per i ragazzi di Emery). Sembrano una formalità pure le sfide tra Fenrbache e Lokomotiv (2-0 per i gialloblu nell’andata di Istanbul) e tra Porto e Borussia Dortmund, con i tedeschi usciti vincitori dalla sfida casalinga con un 2-0 che sarà difficilissimo da ribaltare per i portoghesi. Complicata anche l’impresa dell’Olympique Marsiglia, sconfitto in casa dall’Athletic una settimana fa dai baschi e da uno splendido gol di Aduriz.
Più aperti gli altri confronti: il Manchester United deve recuperare l’incredibile sconfitta di Herning, 2-1 per il Midtjylland, nel catino di Old Trafford. Sfida decisiva per Van Gaal, che si gioca una buona fetta della sua credibilità e della sua panchina. Stessa musica o quasi ad Anfield per il Liverpool di Jurgen Klopp, che ospita l’Augusta dopo lo 0-0 dell’andata in Germania. Stesso risultato di partenza anche per Schalke-Shakthar, con i tedeschi padroni di casa nel return match. L’ultima tedesca, il Bayer Leverkusen, riceve alla BayArena lo Sporting di Jorge Jesus, già domato all’Alvalade di Lisbona con una vittoria di misura.
Partita apertissima in Grecia, al Pireo: l’Olympiakos ospita l’Anderlecht dopo la sconfitta per 1-0 patita a Bruxelles. Girandola di gol, all’andata, per Saint-Etienne e Basilea: agli svizzeri, il compito di rimontare in casa il 3-2 dell’andata. Ultimo match, forse anche in ordine di prestigio, quello tra i russi del Krasnodar e lo Sparta Praga: 1-0 per i cechi nell’andata in casa, ritorno che aprte alle ore 19.00 nello stadio Kuban di Krasnodar.
