È durato tre ore il pranzo all’Hotel Vesuvio voluto da Aurelio De Laurentiis che ha invitato la squadra, Benitez e Bigon. È emerso una sorta di patto per la Champions col rinnovo della promessa di un premio qualificazione esteso anche al terzo posto, si è parlato anche della batosta psicologica dopo la sconfitta di Kiev e la conseguente eliminazione e della necessità di tenere alta la concentrazione perché la stagione è tutt’altro che terminata. All’uscita dall’albergo c’è stata una mini-contestazione. Pochi i presenti e quei pochi erano divisi in due fazioni. Ovviamente chi fa rumore desta più attenzione. Circola anche qualche video. Poca roba, sono davvero poche le voci che si ascoltano con le solite contestazioni (“vergogna” “andate a lavorare”), insomma il classico repertorio. Tanti, però, anche i cori di incoraggiamento.
De Laurentiis promette il premio Champions al Napoli anche per il terzo posto
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