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Peppino Prisco: «Il gol di Caceres non è un furto, è ricettazione»

Peppino Prisco: «Il gol di Caceres non è un furto, è ricettazione»

Le interviste impossibili: Peppino Prisco

Oggi siamo ad Arcisate, piccolo Comune non distante dalla Svizzera e dal lago di Lugano. Qui hanno dedicato lo stadio a Peppino Prisco, vicepresidente dell’Inter dal 1963 al 2001, anno in cui è morto. Penalista principe de Foro, originario di Torre Annunziata, famoso soprattutto per il suo spirito caustico e per il profondo disamore verso il Milan e la Juventus. 

Dopo Napoli-Juve siamo venuti a cercarlo per ottenere una intervista impossibile e naturalmente lo incontriamo all’ingresso dello stadio dedicato a lui. È una giornata tiepida, quasi primaverile, ma l’avvocato indossa il suo classico impermeabile bianco, un capo da cui non si è distaccato neanche nell’aldilà.

Dottor Prisco, grazie per questo incontro. Vorrei parlare con Lei di calcio e in particolare della partita di ieri Napoli – Juve che lei sicuramente avrà visto…

Sì certo, era in un orario diverso da quella dell’Inter e ho potuto quindi vederla con agio. Prima che me lo chieda le dico subito che Tagliavento ha arbitrato bene nel primo tempo. Poi purtroppo c’è stato anche il secondo tempo.

In particolare si discute sulla regolarità del gol di Caceres…

Guardi il gol in fuorigioco dato alla Juve non è stato un furto. In realtà si è trattato di ricettazione.

E delle dichiarazioni di De Laurentiis cosa pensa?

La Juventus è come una malattia che uno si trascina dall’infanzia. Alla fine bisogna rassegnarsi.

Insomma lei pensa che in generale la Juventus sia aiutata…

Vede, mentre dopo  aver stretto la mano a un milanista corro a lavarmela, dopo averla stretta a uno juventino mi conto le dita.

Ma quando si gioca Juventus -Milan lei per chi fa il tifo?

Quando si gioca Juve – Milan spero che perdano entrambe.

Va bene. Chi pensa che vincerà alla fine tra Juve e Roma?

Non so, non mi interesso di squadre minori.

E un pronostico sul campionato del Milan?

Ho forti timori che quest’anno resterà in A

Grazie dottor Prisco. Vuole dire ancora qualcosa ai tifosi che la ricordano con affetto?

Questo è un periodo di malattie di stagione. Consiglio ai malati di rivedere la Juventus perdere in serie B 3-1 col Brescia. È uno spettacolo che fa bene  e aiuta a guarire.
Bruno Patierno

(tutte le risposte di Peppino Prisco sono citazioni di frasi o riadattamenti di frasi da lui dette)

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