Diamo fiducia a De Laurentiis (e io sogno il Trap)

Posso iniziare da Andreotti, da una sua frase celebre? “Aveva uno spiccato senso della famiglia, infatti ne aveva due e oltre”. Ma non pensate che io sia contro Cavani, anzi. Quello che gli è successo me lo ha fatto diventare più simpatico. Però vederlo entrare in campo, contro il Bologna, con un bambino tenuto per […]

Posso iniziare da Andreotti, da una sua frase celebre? “Aveva uno spiccato senso della famiglia, infatti ne aveva due e oltre”. Ma non pensate che io sia contro Cavani, anzi. Quello che gli è successo me lo ha fatto diventare più simpatico. Però vederlo entrare in campo, contro il Bologna, con un bambino tenuto per mano e l’indice della mano destra ad indicare il cielo, colloquiando con Nostro Signore (che come tutti sanno tifa Napoli, perciò il cielo è azzurro) mi ha stupito. Edi sa che c’è una polemica infinita sulla comunione per i divorziati? Ah, è evangelista, forse lo ignora. Ma sono contento, dai. Gli azzurri hanno fallito la conquista del triangolino tricolore, forse a causa del bomber distratto da quel che, da Berlusconi a Giulio Cesare, ha deciso i destini dell’umanità.

Concludo la manfrina scientifica: non è vero che Edinson se ne andrà. Se n’è già andato. Ma siate ottimisti, tifosi del Napoli. L’anno scorso fui attaccato da tutti per aver detto che, pur senza Lavezzi, Cavani avrebbe realizzato più gol. Scommettiamo che Pazzini o Osvaldo o Jovetic o Miccoli, teleguidati da Mazzarri, diventeranno dei top player, qui a Napoli? C’è però il piccolo particolare che forse andrà via anche Walter. Anzi, quasi certamente. Il commercialista che è in me dice lo rimpiangeremo.

I numeri parlano chiaro, come ha scritto il direttore Max Gallo. Il tecnico dei numeri, però, convive col tifoso che afferma, a costo di litigare come avvenne per la partenza del Pocho: “Assa fa a Ddio! Stu Mazzarri nun se support cchiù”. Si lamenta, non gli va mai bene niente e, sempre secondo me, è uno stressato che stressa pure gli altri. Ci ha impiegato un anno e mezzo per dire (letto il labiale, contro l’Inter): “Quattro, quattro, due”. In questo sono un po’ donna: non mi piace chi resta con me facendomi un favore. Ha parlato di nuovi stimoli, di soldi, di fame di vittorie. Basta, Mazzarri. Hai fatto il tuo tempo. Se fossi il presidente ti esonererei subito, affidando la squadra a Frustalupi. Per l’anno prossimo, meglio Montella o Allegri o, sapete che nome vi faccio? Trapattoni. Settantaquattro anni ma innamorato del calcio. Me ne frego dei ragionamenti. Aurelio de Laurentiis è un uomo fortunato. Fidiamoci di lui. Forza Napoli.
Giuseppe Pedersoli

Correlate
Immagine non disponibile

Juventinizziamoci, abbiamone il coraggio

di - “Quando nella finale di Champions il Milan vinceva 3 a 0, i tifosi del Liverpool continuavano a cantare”. Max Gallo cita Vittorio Zambardino che a sua volta cita Rafa Benitez. E’ tutto lì, il ragionamento. Preferisco argomenti più soft, quando si parla di pallone. Ma stavolta è in ballo il futuro del Calcio Napoli. Nel […]

Immagine non disponibile

Il bilancio del Napoli è perfetto per un commercialista. Meno per un tifoso

di - Commercialista tifoso o tifoso commercialista? Quale penna usare per commentare il bilancio 2012/2013 del Calcio Napoli? Ho più volte detto che per fortuna dei napoletani non sarò mai presidente. Sarei un mix tra Zamparini e Cellino con una spolverata di Gaucci e Rozzi (do you remember)? Ma mi guadagno il pane con la professione e […]

Immagine non disponibile

Volevo regalare la mimetica a mio figlio, ma non si trova più

di - Come tutti i tifosi ho (almeno) due anime: quella irrazionale e quella che invece è costretta a ragionare coi dati di fatto. Più volte ho scritto che da tifoso boccio il presidente De Laurentiis, da commercialista applaudo e condivido il suo operato. Ho trascorso le ferie leggendo, perché “i conti si fanno sotto al lampione”, […]

Immagine non disponibile

Caro Morgan, sei un pirata e un signore

di - “Portieri si nasce e, modestamente, io lo nacqui”. Celebre la frase di Antonio De Curtis, in arte Totò, ne “La banda degli onesti”. Ma anche signori, si nasce. Morgan De Sanctis riesce a dimostrare i due postulati, che in genere non hanno una dimostrazione. Oggi, sul Mattino, ha acquistato (immagino a sue spese) un’intera pagina […]

Immagine non disponibile

Al Napoli manca una stella, proprio come al suo albergo

di - Dimaro. Ho appena intervistato la titolare del mio albergo. Non posso competere con i big della penna e i supertecnici che conoscono ogni molecola del Calcio Napoli e del mercato in ebollizione, viaggio in turistica. Mi dice che a Dimaro c’è un solo hotel a 4 stelle ma, se lei dovesse venire in vacanza da […]

Immagine non disponibile

Addio Matador, Parigi non vale Dimaro

di - Moglie, figlio, nipote e il sottoscritto. Si va a Dimaro, in Trentino. Dal venerdì 19 al lunedì 22 luglio. Peggio per te, Edinson, che te ne stai andando nella squallida, triste, misera Parigi. Credo davvero a quello che dico? No, ma devo reagire. In realtà sposo in pieno l’articolo del direttore Gallo, sono con la fascia […]

Immagine non disponibile

Baciò la maglia, ora rispetti il contratto

di - Ho avuto la fortuna di conoscere personalmente Aurelio De Laurentiis (sì, fortuna, perché conoscere persone del genere è sempre importante). Mai gli avrei riconosciuto la pazienza che ha avuto con Walter Mazzarri e che sta avendo con Edinson Cavani. Per fortuna dei tifosi non sono io il presidente. Lo fossi stato, avrei esonerato Mazzarri a […]

Immagine non disponibile

Lavezzi sarà fortissimo ma al Psg non segna e senza di lui il Napoli fa più punti e Cavani è capocannoniere

di - Il Pocho e facebook, quante polemiche. I social network, si dice, sono lo specchio degli umori e del clima per tantissimi argomenti. A volte scrivi una riflessione in bacheca e resti lì, da solo, a pensarci su. Come nomini Lavezzi, i commenti fioccano. Napoli è spaccata tra pro e contro. Semplice buon giocatore o campione […]

Immagine non disponibile

La partita decisiva è sempre la prossima

di - L’impazienza e l’incoerenza dei tifosi napoletani sono racchiuse nella frase: “La prossima è davvero decisiva”. La sento ripetere dall’inizio del campionato e, infatti, ho già scritto qualcosa sull’argomento. Ma come direbbe Enrico Montesano in Febbre da Cavallo, repetita Juventus. Da quasi tre anni mi diverto a comparare le pagelle dei calciatori del Napoli, analizzando sette […]