DeLa al sindaco: «Ora non smantellare lo stadio del tennis, altrimenti è uno spreco di soldi»

Ieri era stata una piccola delegazione del Calcio Napoli a far visita ai tennisti italiani che stanno disputando lo spareggio di Coppa Davis a Napoli contro il Cile, oggi è il presidente della società, Aurelio De Laurentiis, a far visita ai campi del Tennis Club insieme al presidente dell’Unione Industriali di Napoli, Paolo Graziano. Ai […]

Ieri era stata una piccola delegazione del Calcio Napoli a far visita ai tennisti italiani che stanno disputando lo spareggio di Coppa Davis a Napoli contro il Cile, oggi è il presidente della società, Aurelio De Laurentiis, a far visita ai campi del Tennis Club insieme al presidente dell’Unione Industriali di Napoli, Paolo Graziano.

Ai microfoni di Julie Italia il presidente non risparmia battute al vetriolo contro il “modus operandi” del sindaco di Napoli, Luigi De Magistris. Ovvero a quel “fare e disfare” che il presidente del Calcio Napoli giudica un “inutile spreco di denaro”.

“Farebbe bene il sindaco a pensare come trovare quel cavillo giuridico per poter far restare in piedi questa struttura ed evitare ogni volta di buttare i soldi dalla finestra soltanto per farla durare tre giorni. Noi siamo bravissimi a fare le cose in brevissimo tempo, spostiamo le montagne – prosegue De Laurentiis – poi, una volta che abbiamo spostato le montagne, non si sa perché la riportiamo allo stesso posto di prima e allora è uno sforzo che non serve a nessuno e a niente”.

Parole chiare quelle di De Laurentiis, che auspica che la nuova arena in terra rossa costruita sul lungomare di Mergellina diventi una struttura permanente. E non v’é dubbio che lui e Graziano non abbiano già pensato a come sfruttarla.

“Se ci fosse una struttura permanente, probabilmente qualcuno si potrebbe anche ‘intrigare’ con l’organizzazione programmatica di eventi sportivi. Il tennis è qualche cosa che come appuntamenti va programmato di stagione in stagione ma bisogna anche avere una sede. Qui bisogna cercare di unire gli sforzi, di unire tutte le forze possibili degli imprenditori che amano Napoli e quando c’è un qualche cosa per cui uno può godere di questa capacità partenopea di organizzazione bisogna sfruttare queste forze che vengono messe in campo”.

Per De Laurentiis l’arena è una struttura versatile che d’inverno, immagina, potrebbe essere coperta con una tensostruttura ed utilizzata così per numerosi altri scopi.
(tratto da julienews.it)

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