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Due settimane senza Napoli, proprio non si può stare

Lo so, lo so che le settimane da raccontare sarebbero tre e non due. Ma la luna fa la virgola nel cielo che, com’è noto, non a caso è azzurro, anche se i giorni di attesa sono quattordici e non ventuno.Insomma, numeri e parole che fanno galoppare la fantasia. Champions o scudetto; non esagerare che arriviamo secondi; sì, ma se Cavani si ripete; quest’anno il Pocho va in doppia cifra; Hamsik si consacrerà campione; Giulietta partecipa al Bunga Bunga, quei maledetti tre punti; se si vince 3 a 0 a Milano senza Cavani; diamo tempo a Pandev; la rosa è magnifica anche per il Magnifico. Continuo? Potrei per pagine intere ma non ce n’è bisogno. Bar, ristoranti, salotti e cene sono monotematici, anche le signore che abitualmente non tifano Napoli devono adeguarsi. E a scuola? Per fortuna i Pokemon e Ben Ten sono passati in secondo piano. Lavezzi, Cavani e Hamsik hanno il monopolio di zaini e diari. Non si è parlato d’altro e se parlerà ancora. Caro Fred, le settimane azzurre da raccontare non saranno nemmeno due, ma molte di più. Forzanapolisempredovunquecomunque.

Giuseppe Pedersoli

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