Privo di Giuseppe Rossi, febbricitante, il Villarreal fallisce in Galizia l’assalto al terzo posto. Battuto dal Deportivo La Coruna (0-1), la squadra di Garrido resta due punti dietro al Valencia. Per il Villarreal è la seconda sconfitta consecutiva dopo il tonfo casalingo col Levante (0-1), la sesta in totale, la quinta fuori casa.
L’aggressività del Deportivo, terzultimo, ha avuto la meglio sulla maggiore tecnica del Villarreal, costretto a subire per quasi tutta la partita l’ardimentosa gara dei galiziani.
Nilmar è rimasto isolato in attacco. Il Deportivo ha concluso più del Villarreal di cui si contano un paio di tiri in porta. Il Villarreal non ha trovato mai varchi, pressato a centrocampo in tutte le zone. Serrata la difesa del Deportivo, che non si è mai fatta trovare scoperta.
Solo nel finale, dopo il gol di Lopo (60’), il Villarreal ha tentato di attaccare impiegando una seconda punta (62’ Ruben per il centrocampista Cani). Ma non è stato mai pericoloso, non ha mai impegnato il portiere galiziano Aranzubia, rischiando in contropiede.
L’assenza di Rossi è stata pesante. Ma il centrocampo del Villarreal (Santi Cazorla, Borja Valero, Cani) non è mai riuscito a fare gioco, pressato costantemente. I centrocampisti si scambiavano spesso di posizione, ma senza risultato. Con Musacchio al centro della difesa, Marchena è avanzato a centrocampo, in realtà ha giocato a protezione della difesa.
Il Villarreal, senza Rossi, ha giocato con una sola punta (Nilmar) con Matilla a sostegno, ma poi Matilla ha finito con l’arretrare per sostenere il centrocampo.
Per tutto il primo tempo il Villarreal subisce l’aggressività del Deportivo reagendo solo nel finale quando, sul corner di Valero, il colpo di testa di Gonzalo impegna il portiere del Deportivo (gran parata con una mano). E’ il 41’ ed è la prima vera conclusione del Villarreal. In precedenza c’era stato un tiro debole dalla distanza di Matilla parato senza difficoltà (6’).
Il possesso-palla del Deportivo è però sterile (penultimo attacco della Liga). Quattro le conclusioni dei padroni di casa, tre fuori bersaglio, una sola pericolosa quando Adrian, sulla sinistra, sgusciava tra due difensori e veniva a trovarsi a tu per tu col portiere Diego Lopez che salvava di piede (30’).
Il Villareal punta a controllare l’avversario e Nilmar è tutto solo in attacco. I centrocampisti del Villarreal fanno fatica a costruire gioco perché sono ferocemente pressati da quelli del Deportivo. Scendono i terzini esterni Mario e Capdevila, ma il Deportivo chiude bene.
Nella ripresa, è sempre il Deportivo la squadra più viva. Attacca a folate e si difende in massa. Da una lunga punizione sulla sinistra, buco della difesa del Villarreal in cui si inserisce sotto porta Lopo che tocca in rete da distanza ravvicinata sull’assist di testa di Juan Rodrigez.
I cambi del Villarreal (56’ Bruno Soriano per Matilla, 62’ Ruben per cani, 67’ Senna per Machena) non sortivano effetto. Resisteva l’1-0 del Deportivo, terzultimo in classifica (un punto nelle ultime cinque partite) che ora si allontana dalla zona-retrocessione.
Il Villarreal (4-4-1-1) ha giocato con Diego Lopez; Mario Perez, Gonzalo, Musacchio, Capdevila; Santi Cazorla, Marchena (67’ Senna), Borja Valero, Cani (62’ Ruben); Matilla (56’ Bruno Soriano); Nilmar.
La classifica della Liga: Barcellona 62; Real Madrid 54; Valencia 47; Villarreal 45.
MIMMO CARRATELLI