Quartieri Spagnoli, blitz al murales di Maradona: sequestrate magliette e gadget ispirati al Pibe de Oro
Fanpage: "Nel mirino dei caschi bianchi due attività commerciali che si trovano nello slargo". A maggio fu effettuato un altro maxi-sequestro, e un 71enne fu denunciato per un giro di affari da quasi 300mila euro.

Giornata di blitz al murales di Maradona presso i Quartieri Spagnoli, nel cuore di Napoli. Stando a quanto riporta Fanpage.it, le forze dell’ordine hanno popolato improvvisamente la zona ponendo sotto sequestro alcune magliette, cimeli e svariati gadget riguardanti l’ex numero 10 argentino.
Ecco il comunicato del Comune di Napoli:
La polizia locale di Napoli, con le unità operative Avvocata e Chiaia, in collaborazione con il personale del commissariato di pubblica sicurezza Montecalvario, ha condotto un’operazione di controllo mirata nei Quartieri Avvocata e Montecalvario, con particolare attenzione all’area nota come “Largo Maradona”.
Durante le verifiche, gli agenti hanno proceduto al sequestro di cinque carretti per la vendita di bevande, rinvenuti abbandonati e incatenati sul suolo pubblico, privi di qualsiasi autorizzazione. Inoltre, due esercizi commerciali, uno alimentare e uno non alimentare, sono stati sottoposti a sequestro per l’assenza della necessaria autorizzazione all’esercizio in sede fissa, in violazione dell’art. 147 della Legge Regionale n. 7/2020, che regola l’attività commerciale sul territorio campano.
Per tali violazioni sono state comminate sanzioni amministrative pari a 5.000 euro ciascuna, oltre all’accertamento di ulteriori irregolarità relative all’occupazione abusiva di suolo pubblico per una superficie complessiva di circa 9,4 metri quadrati, e alla mancanza di passo carrabile. Gli uffici tecnici competenti procederanno ora alla verifica della destinazione urbanistica di un’area di circa 200 metri quadrati, oggetto di ulteriori approfondimenti.
Nel corso dell’operazione, è stato inoltre denunciato un individuo per furto di energia elettrica, accertato a seguito di un allaccio abusivo alla rete da parte di un esercizio commerciale situato di fronte a “Largo Maradona”
Blitz al murales di Maradona ai quartieri spagnoli: i dettagli
“Blitz della Polizia Locale di Napoli al murale di Maradona ai Quartieri Spagnoli, meta di migliaia di turisti da tutto il mondo. Sequestrate magliette di calcio e vari gadget ispirati al Pibe de Oro. Gli agenti dell’Unità Operativa Avvocata sono entrati in azione questa mattina in via Emanuele De Deo, dove si trova il “santuario” popolare del calciatore considerato il più forte del mondo di tutti i tempi. Nel mirino dei caschi bianchi due attività commerciali che si trovano nello slargo. Coperta anche una delle cappelle con i cimeli del calciatore argentino, protagonista degli scudetti del Napoli di Corrado Ferlaino”, riferisce Fanpage.
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Lo stesso portale aggiung poi: “La Polizia Municipale di Napoli ha sequestrato il materiale presente nella zona dove si trova il murale di Maradona. Sono stati sequestrati magliette e gadget mentre è stata coperta la cappella dove si trovano i vari cimeli e le statue dedicate all’ex campione del Napoli, scomparso il 25 novembre 2020 all’età di 60 anni. Tutte le edicole e le bancarelle sono state coperte. Sono rimasti visibili solo il murale di Maradona, realizzato sulla facciata di uno dei palazzi che affacciano sullo slargo, e una statua di circa 6 metri di altezza, donata recentemente da un artista argentino. L’accesso all’area è stato interdetto. Sorpresa tra i tanti turisti che erano sul posto per visitare il “sacrario” di Maradona. Molti poi ne approfittano per andare a pranzare nei tanti ristorantini che si sono aperti nella zona”.
Lo ricordiamo, non è la prima volta che le forze dell’ordine effettuano sequestri sul posto. A maggio scorso, ad esempio, furono requisiti centinaia di articoli contraffatti ed un 71enne fu denunciato per un giro di affari da quasi 300mila euro.