Non c’era del resto più motivo di affrettare i tempi, visto che non si sa quando e se sarà possibile ritornare in campo. Metà delle squadre della Serie A hanno giocatori contagiati e in tanti ( come nel caso della Juve) sono scappati all’estero, con il rischio di dover affrontare un periodo di quarantena al loro rientro in Italia. Le speranze di poter riprendere l’attività agonistica all’inizio di maggio sono di conseguenze minime e bisognerà probabilmente navigare a vista. Come hanno peraltro già fatto ieri i vertici dell’Uefa, annunciando il rinvio a date da destinarsi delle finali di Champions e Europa League. Il timore generale è che la stagione si possa chiudere qui, con un danno economico per tutti.
Repubblica: De Laurentiis cede per ultimo sugli allenamenti
La decisione del presidente è arrivata poiché non c'era motivo per riprenderli dal momento che ancora non si sa se il campionato potrà essere ripreso
