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Ilicic cambia il volto alla partita seminando il terrore tra i difensori del Napoli

I Top e i Flop della giornata di Serie A. La peggiore partita di Milinkovic Savic con la maglia della Lazio. A Torino Sirigu fa il portiere saracinesca.

Ilicic cambia il volto alla partita seminando il terrore tra i difensori del Napoli

Top

Sirigu (Torino) portiere saracinesca. Il Torino non subisce ancora goal. Il merito è tutto suo. Due super interventi, uno per tempo: prima salva la porta sul colpo di testa di Lerager, fa lo stesso nel finale su Kouamé.

Bruno Alves (Parma) partita perfetta in fase difensiva. Annulla Piatek ed anche Cutrone non crea nulla. Nel finale trova la seconda rete su punzione con una perla di rara bellezza,che vale il prezzo del biglietto.

El Sharawy (Roma) con un suo goal, un bel tiro  a giro illude la Roma di poter uscire dal campo con l’intera posta in palio. In gran forma, quando porta palla tiene in allerta la difesa dell’Inter.

Ilicic (Atalanta) cambia il volto alla partita seminando il terrore tra i difensori del Napoli. In entrambe le reti atalantine c’è il suo zampino. Cerca il goal personale ma Ospina dice no.

Flop

Milinkovic Savic (Lazio) la peggiore partita giocata con la maglia della Lazio. Sbaglia un paio di palloni semplici in mezzo al campo, poi si rende protagonista di una follia quando scalcia Stepinski lasciano i suoi compagni in inferiorità numerica dopo poco più di mezz’ora. Un errore imperdonabile per un giocatore della sua caratura

Conti (Milan) anello debole della difesa rossonera. Non si vede mai sulla fascia per provare ad offendere. Nullo in fase difensiva perché surclassato da Dimarco e Barillà che lo passano troppe volte.

Nainggolan (Inter) spettatore non pagante. Lontano parente del giocatore ammirato con la maglia della Roma. Non trova mai la posizione e il gioco per vie centrali dell’Inter logicamente ne risente. Poco servito dai compagni, mai protagonista. Esce per far spazio a Icardi

Mancini (Atalanta) serata no per il giovane esterno bergamasco.  Si fa ammonire dopo meno di un minuto, si fa saltare con troppa facilità ed è in ritardo su Mertens in occasione della rete del vantaggio del Napoli

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