Finalmente un Napoli non dogmatico e che non rincorre più la bellezza: segna due gol e gestisce. Caprile mette un po’ d’ansia
In questo Napoli giocano tutti alla morte, anche chi gioca solo cinque minuti
Cesare – Caro Guido ottima vittoria del Napoli che dopo 18 mesi è ritornato primo in classifica. Il Napoli ha dominato il Monza con un grande primo tempo con due gol, qualche altra occasione e un rigore solare su Di Lorenzo non dato (incredibile, abbiamo imparato che un pestone per essere rigore deve riguardare non la sola punta del piede avversario!). Nel secondo tempo poi ha controllato la partita e ha imbrigliato l’avversario mantenendo il risultato.
Guido – Va detto per chiarezza comunque che il Monza è una squadra molto modesta e che al momento con il Genoa sembra una delle principali candidate alla retrocessione. Il Napoli è una squadra aggressiva che appena perde palla aggredisce l’avversario per riconquistarla, cinica ma che soprattutto tramite il suo tecnico sta imparando a gestire le partite. Si noti che il secondo goal nasce da una riconquista di palla e che i tre centrocampisti toccano tutti e tre la palla velocemente prima del goal di Kvara.
Cesare – Un’altra osservazione. A circa un quarto d’ora dal 90’, quando il Monza ha provato un po’ ad alzare il ritmo per cercare di recuperare la partita, un Napoli camaleontico (ah finalmente lo schema non è un dogma) ha cambiato pelle e dal 4-3-3 è passato al 5-4-1 con la difesa a 3 con Di Lorenzo a braccetto di destra disinnescando l’avversario. E lo ha fatto con eccezionale disinvoltura.
Guido – C’è di più. Nel finale la verve e la voglia dei nuovi entrati ha fatto sfiorare il terzo gol. E quello che è l’emblema di questo Napoli. Anche chi gioca cinque minuti si impegna al massimo. Questo è un grandissimo merito di Conte che da questo punto di vista ha ereditato macerie: è rinato il clima di un grande spogliatoio. A parte la gioia di tutti, anche degli esclusi, quando si segna è emblematica la voglia e l’entusiasmo di chi entra. Si prenda Raspadori che ha sfiorato il goal con un grande movimento.
Cesare – È chiaro che chi pensava di vedere il Napoli fraseggiare, continuare con il piede sull’acceleratore, fare bel gioco nel secondo tempo non ha capito la filosofia dell’allenatore che invece è quella di colpire e poi gestire, cosa che significa anche risparmiare energie. Secondo me uno dei segreti di questo nuovo Napoli, oltre ad una difesa che sta ritornando granitica (nelle ultime 4 partite inclusa la Coppa Italia non ha preso gol) è un gran centrocampo con un grandissimo Anguissa, tornato quello dei tempi migliori dopo l’incubo dell’anno scorso, e un grande Lobotka e un Mc Tominay che si sta inserendo.
Guido – Buongiorno è davvero un grandissimo difensore. Non sbaglia un colpo di testa nè perde mai un takle. E si propone con disinvoltura in appoggio alla costruzione del gioco. Si, McTomanay si sta inserendo ed ha grandi potenzialità e si completa al meglio con i compagni di reparto giocando più avanti. Con il Monza ha fatto un ottimo primo tempo anche se poi è calato molto nel secondo e su questo punto deve essere più continuo. Comunque sono curioso di conoscere i motivi dalla sua posizione in campo: a lungo nel primo tempo ha giocato da centravanti con Lukaku che scivolava a destra. E non mi é apparso molto a suo agio.
Cesare – Per quanto riguarda Lukaku va detto che lavora, fa a sportellate, apre spazi e cerca di fare sponda ma è ancora lontano da una forma accettabile e al momento rimane uno dei punti su cui il mister deve lavorare molto. Comunque godiamoci questo Napoli primo in classifica e il calendario gli permette sicuramente ancora di primeggiare. È chiaro che Conte subito sta facendo da pompiere perché sappiamo come è Napoli, oggi primi in classifica si parla di scudetto, e davanti alla prima difficoltà ci si abbatte e si mugugna. Comunque vedendo le altre squadre, la rosa del Napoli, e i margini di miglioramento con il pieno recupero di Lukaku e un McTominay completamente inserito e più continuo secondo me è più che lecito sognare.
Guido – Una nota sul portiere. Che ha giocato una partita onesta ma dà una certa sensazione di ansia forse dovuta all’emozione per l’inatteso ruolo da titolare. E una menzione speciale per Politano che si ammazza sulla fascia e poi sa farsi trovare pronto ai sedici metri. Così come per Mazzocchi che si fa trovare sempre pronto. Vedrete che non salterà nemmeno una presenza.
LE SENTENZE
Caprile – Cesare: sufficiente; Guido: sufficiente
Di Lorenzo – Cesare buono; Guido: buono
Rrahmani – Cesare: buono; Guido: buono
Buongiorno – Cesare: ottimo; Guido: ottimo
Olivera – Cesare: sufficiente; Guido: sufficiente
Anguissa – Cesare: stratosferico; Guido: sontuoso
Lobotka – Cesare: ottimo; Guido: ottimo
McTominay – Cesare: sufficiente; Guido: sufficiente
Politano – Cesare: ottimo; Guido: ottimo
Lukaku – Cesare: non pervenuto; Guido: sufficiente
Kvara – Cesare: buono; Guido:buono
Spinazzola – Cesare: ;s.v.; Guido:s.v
Neres – Cesare: s.v.; Guido:s.v
Raspadori – Cesare: s.v.; Guido:s.v
Gilmour – Cesare: s.v.; Guido:s.v
Conte – Cesare: ottimo ; Guido: eccellente