Nel 2022 si chiuse a 36 mila, merito della politica dei prezzi adottata dal club ma soprattutto, dell’effetto Mourinho
La Roma supera eguaglia il record di abbonamenti del 2022 in venti giorni. Ne scrive il Corriere dello Sport che sottolinea come nonostante la delusione della finale di Europa League, i romanisti continuino a sostenere la squadra e Mourinho anche più di prima.
“Nel 2022 si chiuse a 36 mila di cui 34mila “normali” e 2mila Premium. Con le tessere staccate ieri, senza considerare le aree riservate agli sponsor, è stata superata già quota 35mila. Esaurite le due Curve e i due Distinti, cioè i settori più popolari dell’Olimpico“.
Superare il tetto dei 40mila abbonamenti entro fine mese non dovrebbe essere un’impresa complicata visto il ritmo degli abbonamenti. Chiaramente l’effetto Mou ha contribuito al risultato:
“Merito, naturalmente, della politica dei prezzi adottata dal club, ma merito, soprattutto, del rapporto che José Mourinho, e poi i giocatori, sono stati capaci di creare con i tifosi. Un legame indissolubile, come si è visto anche domenica sera quando lui era in una sala riservata a vedere la partita. Tutto lo stadio lo invocava a gran voce“.
Continua il quotidiano sportivo lodando i 34 sold out di file, 33 partite con lo stadio pieno di tifosi più la serata della finale dove all’Olimpico c’erano i maxischermi. Questione anche di sponsor, quella degli abbonamenti:
“La coppa non è arrivata, ma ai tifosi che si sono abbonati in massa interessa fino a un certo punto. E anche agli sponsor che, da previsione, rinnoveranno anche loro al completo visto che la Roma offre un pacchetto ospitalità tra i migliori d’Europa“.
Sul quotidiano Il Messaggero una precisazione in merito alla vendita degli abbonamenti per i Distinti Nord:
“È il primo anno che vengono messi in vendita i Distinti Nord lato Tribuna Tevere, l’iniziativa è stata apprezzata e molti di questi sono stati acquistati i 1° giugno, ossia il giorno dopo la finale di Budapest”.
