L’ad del Sassuolo: «Abbiamo parlato con più squadre, non solo con l’Inter. A questo punto le decisioni devono essere prese in tre non solo dal giocatore».
L’amministratore delegato del Sassuolo, Giovanni Carnevali, ha rilasciato alcune dichiarazioni alla stampa prima dell’assemblea di Lega Serie A a Milano. Carnevali ha parlato di mercato e in particolare della situazione di Davide Frattesi, che ieri ha giocato con l’Italia in semifinale di Nations League. Carnevali si è detto rammaricato del fatto che Frattesi non voglia andare in Premier, il campionato da cui sono arrivate le proposte più interessanti per lui.
«Speriamo che abbia sempre più pretendenti ma non dipende dalla prestazione di ieri. Abbiamo fatto incontri con più squadre, non solo con l’Inter. Quello che posso dire è che per il momento non è stato fatto nessun tipo di accordo o passo avanti con nessuna società. Quello che mi può dispiacere è che il ragazzo non abbia intenzione di andare in Premier, visto che era una delle proposte più importanti. Valuteremo un po’, ma a questo punto le decisioni devono essere prese in tre non solo dal giocatore. Non abbiamo intenzione di fare in questo momento accordi con nessuna società. Abbiamo la fortuna di avere una proprietà forte che ci dà la possibilità di continuare con grandi giocatori come Frattesi».
A Carnevali è stato chiesto se Mulattieri potrebbe sbloccare la trattativa.
«No, perché siamo interessati sì a Mulattieri ma anche a giocatori della Roma, a tanti ragazzi giovani. Siamo interessati però indipendentemente dalla cessione di Frattesi, sono trattative completamente separate. Abbiamo sempre un occhio di riguardo ai ragazzi giovani e continueremo con questa politica. Se ci saranno offerte importanti le valuteremo, altrimenti continueremo con Frattesi. Credo che la forza del Sassuolo sia che ogni anno si parli dei giocatori del Sassuolo».
Chi vorrà acquisire Frattesi dovrà avvicinarsi alle offerte della Premier? Carnevali:
«Ci sono delle valutazioni, l’accordo va chiuso a tre, non solo a due. Frattesi ha l’intenzione di rimanere in Italia e cercheremo di accontentarlo».
