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“Più famiglie allo stadio? De Laurentiis pensa ad una sola famiglia, che fa record di incassi: la sua”

Il comunicato di alcuni gruppi di tifo organizzati del Napoli che hanno annunciato che si asterranno dal tifare a causa dei prezzi dei biglietti per Napoli-Milan

“Più famiglie allo stadio? De Laurentiis pensa ad una sola famiglia, che fa record di incassi: la sua”
Foto Carlo Hermann

I gruppi di tifo organizzati del Napoli hanno emanato un comunicato contro il caro biglietti imposto dal presidente De Laurentiis in vista della partita contro il Milan valida per il ritorno dei quarti di finale di Champions League. La cosa che più hanno mal digerito i tifosi è quella dell’equiparazione dei settori inferiori e superiori, in quanto il campo visivo sia molto diverso. Di seguito il comunicato dei tifosi del Napoli:

Napoli chiama Napoli. “Meno ultras e più famiglie allo stadio”. Quali famiglie? Visti i prezzi, solo quelle ricche. Oggi possiamo sentire solo la mortificazione di tanti padri che hanno sacrificato mezzo stipendio per regalare un ricordo storico ai propri figli. 90 euro per un settore popolare è stata la scelta della Società Sportiva Calcio Napoli, con in più l’ennesima presa in giro: equiparazione di prezzo tra l’anello superiore e quello inferiore, quest’ultimo, definito perfino dagli addetti ai lavori “tribuna non vedenti” per la scarsa visuale che si ha del campo da gioco. Il signor De Laurentiis pensa sicuramente ad una sola famiglia, che fa record di incassi: la sua! Come è noto, è vietato, ormai da mesi, a tutti, ultras e non, l’ingresso di qualsiasi vessillo e simbolo di appartenenza alla squadra a causa di un capriccio di questore, sindaco e ADL, spegnendo di fatto la passione ed il calore che avrebbero dovuto accompagnare il napoli alla vittoria del campionato italiano”.

Continuano i tifosi, dandosi appuntamento a questa domenica 6 aprile a Piazzale Tecchio fuori la fermata “Stadio” della Cumana. In quell’occasione hanno annunciato che ci saranno bandiere e stendardi al fine di ricreare l’atmosfera che si dovrebbe respirare all’interno del ‘Maradona’ ma che, per via del rigido regolamento imposto, non si vive da diversi mesi. L’invito è rivolto soprattutto alle famiglie che non hanno potuto acquistare i biglietti per la partita contro il Milan:

 “È per questi motivi che domenica 2 aprile, la nostra partita inizierà dalle ore 16.30 a Piazzale Tecchio. Ci ritroveremo lì con bandiere, stendardi e fumoni per ricreare quell’atmosfera che ci è negata all’interno dello stadio. Sono tutti invitati a partecipare, soprattutto quelle famiglie che non possono permettersi il “lusso” di poter entrare. portate con voi i nostri colori! In curva resteremo in silenzio e torneremo a cantare fuori oltre il novantesimo per quella città e quella maglia che abbiamo sempre difeso!!! Napoli siamo noi! Domenica ore 16.30 – Piazzale Tecchio fermata “Stadio” Cumana”.

 

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