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La Juventus al servizio della giustizia: lavora per andare in B direttamente sul campo

Lodevole iniziativa del club bianconero che vuole assecondare e anticipare la giustizia sportiva, il Monza li prende a pallate

La Juventus al servizio della giustizia: lavora per andare in B direttamente sul campo
Db Torino 29/01/2023 - campionato di calcio serie A / Juventus-Monza / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Manuel Locatelli

La Juventus che non ti aspetti. Un radicale cambio di passo rispetto al passato in continua e grottesca contrapposizione alla giustizia sportiva con l’ostinato rifiutato delle sentenze sportive di Calciopoli. La favola, incredibilmente tollerata dalla Federcalcio, degli scudetti vinti sul campo ma rubati nello spogliatoio.

Con John Elkann l’atteggiamento sembra cambiato. La Juventus vuole anticipare la giustizia sportiva che con la questione stipendi spedirà molto probabilmente i bianconeri in Serie B. E così la squadra di Allegri ha deciso di retrocedere direttamente sul campo. Il Monza di Palladino li ha presi a pallate allo Stadium e superati in classifica. Due a zero il risultato finale per i brianzoli con un primo tempo di una superiorità imbarazzante. Il Monza è entrato in porta come nelle partite tra scapoli e ammogliati. È finita 2-0 e Berlusconi può prenotare l’autobus delle antiche donne greche per i propri calciatori, così come da promessa.

La Juventus è tredicesima in classifica, apparentemente ancora lontana dalla retrocessione sul campo. Ma non mettiamo limiti alla provvidenza.

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