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Mazzarri: «C’era un rigore per noi, ero talmente incavolato che ho sfondato tre porte nello spogliatoio»

Nel post partita di Cagliari-Milan: «Se Lovato prende un cazzotto in testa in area da Maignan, per me è rigore. Avremmo meritato un punto».

Mazzarri: «C’era un rigore per noi, ero talmente incavolato che ho sfondato tre porte nello spogliatoio»
Roma 19/09/2021 - campionato di calcio serie A / Lazio-Cagliari / foto Image Sport nella foto: Walter Mazzarri

Ieri sera il Milan ha battuto il Cagliari per 1-0 grazie al gol di Bennacer. Nel post-partita l’allenatore dei sardi, Walter Mazzarri, ha recriminato un calcio di rigore non assegnato dagli arbitri alla sua squadra.

«Sono molto soddisfatto e ho visto un bel Cagliari che non meritava affatto di perdere. Abbiamo avuto qualche buona occasione, centrato una traversa clamorosa e secondo me ci stava anche un calcio di rigore a nostro favore. Il Milan è stato fenomenale nel chiudere tutti gli spazi e noi abbiamo pagato al minimo errore, ma contro una squadra che ha una qualità pazzesca come la loro era prevedibile. Però i miei ragazzi mi sembra abbiano giocato alla pari e avremmo meritato un punto».

A non essergli andati giù sono stati il contatto in area tra Maignan e Lovato e il mancato giallo per simulazione a Hernandez, soprattutto.

«Se un giocatore come Lovato prende un cazzotto in testa in area dal portiere, per me è rigore. Peccato, perché per la prestazione avremmo meritato qualcosa in più».

Infine, la confessione:

«Alla fine ero incavolato con l’arbitro per due rigori negati, sono andato via e ho sfondato tre porte nello spogliatoio».

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