L’episodio è accaduto davanti agli 007 federali, con il tecnico giallorosso che ha cercato il contatto con l’arbitro. A rischio anche Tiago Pinto
La Stampa racconta un retroscena riguardante Roma-Verona 2-2. Il tecnico giallorosso, José Mourinho potrebbe rischiare due o tre giornate di squalifica per le intemperanze a fine match.
“José Mourinho rischia due o tre giornate di squalifica perché, sotto lo sguardo degli uomini della procura federale della Figc, ha calciato il pallone in tribuna con rabbia, ha cercato il contatto con l’arbitro e, all’arbitro, ha urlato in campo e nel tunnel degli spogliatoi “…ti hanno mandato apposta, ti ha mandato la Juve…”. Tutto per quattro minuti di recupero e non sei, sette o otto come avrebbe voluto il tecnico portoghese dopo il 90’ di Roma-Verona”.
“A Pairetto, Mou ha mimato il telefono e urlato una somma di illazioni pesanti. «Lavorerò per voi…», così il portoghese ad una tifoseria che, per ora, non lo ha mollato, anzi. Parte della dirigenza giallorossa si è scusata, a lungo, con il direttore di gara, ma non Thiago Pinto, il direttore sportivo, ma non solo, della società. O, meglio, le scuse sono arrivate solo a metà e un po’ tardive tanto che anche Pinto rischia uno stop per dichiarazioni lesive”.