Il capitano ha il contratto che scade il prossimo giugno. Ieri l’affondo di De Laurentiis: “Se mi dice che si è stancato sarà una sua decisione, non nostra”
Ieri il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, è entrato a gamba tesa su Lorenzo Insigne. Parlando del suo rinnovo, ha detto:
«Lorenzo è un prodotto del nostro vivaio, Santoro che ora è tornato con noi, un napoletano che conosce il territorio, lo scovò tanti anni fa. Molto dipende da lui, se poi Insigne mi dice che si è stancato e non vuole relegarsi e girare l’Europa, sarà una sua decisione, non certo nostra».
La Gazzetta dello Sport commenta le sue parole parlando di rinnovo molto delicato, dato che la distanza tra domanda e offerta è incolmabile.
“L’argomento è parecchio delicato, la distanza tra la domanda e l’offerta pare incolmabile. L’attaccante ha il contratto in scadenza il prossimo giugno”.