Il primario del Cotugno: «La terza ondata arriverà a Capodanno, il governo ha fatto scelte sbagliate»
A Repubblica Napoli: «Quando si è data la possibilità di uscire e fare shopping era prevedibile che accadesse questo. E' tutto lasciato al buon senso delle persone. Il reparto è già pieno. Siamo molto preoccupati».

I positivi, in Campania, calano (ma a fronte di pochi tamponi) ma ancora troppo lentamente e la folla in strada non lascia presagire nulla di buono. Repubblica Napoli riporta le parole preoccupate di Elio Manzillo, primario dell’ottava divisione infettivologica del Cotugno.
«La terza ondata che arriverà già nei giorni a cavallo di Capodanno, quando torneranno le richieste di ricoveri al pronto soccorso e noi dovremo capire come fare per soddisfarle. Siamo molto preoccupati».
Manzillo punta l’indice verso il governo:
«Ha fatto scelte sbagliate, e ora prova a rimediare con altre restrizioni. Ma scusate, nel momento in cui si è data la possibilità di uscire e fare shopping, era prevedibile che si verificasse tutto questo. E fa sorridere l’invito a rimanere in pochi la sera della vigilia di Natale e di Capodanno. Chi mai potrebbe controllare in quanti siedono alla stessa tavola? Tutto è lasciato al buon senso delle persone».
L’allarme esiste, anche perché, dichiara, il suo reparto è già pieno:
«Abbiamo dovuto smistare un paziente perché mancano i posti».