“Dobbiamo capire se anticipare mosse per evitare che la curva peggiori”. Di Maio: “Sono in corso riunioni incessanti per il prossimo Dpcm che sarà sicuramente più restrittivo”.
Il premier Giuseppe Conte ha rilasciato alcune dichiarazioni ospite al Festival de Il Foglio.
“Per la portata di questa seconda ondata non c’è un manuale né una palla di vetro, i numeri sono molto preoccupanti in tutta Europa. I criteri sono: massima precauzione, adeguatezza e proporzionalità. Noi siamo sempre flessibili. Stiamo lavorando, ci stiamo confrontando con gli esperti e valutando se intervenire ancora. Stiamo facendo tutto il possibile, siamo impegnati notte e giorno e continueremo a farlo”.
Il Premier ha battuto sulle riflessioni in corso nelle ultime ore.
“Sicuramente sono ore di riflessione europea. Belgio e Francia e altri Paesi hanno dichiarato un lockdown. Rispetto a questa curva l’Italia non è nella parte alta dei contagi: non dobbiamo stare tranquilli ma dobbiamo capire se anticipare mosse per evitare che la curva peggiori“.
Anche il ministro degli Esteri Di Maio è intervenuto al Festival, dichiarando:
“Sono in corso riunioni incessanti per il prossimo Dpcm che sarà sicuramente più restrittivo“.