La ministra dell’Istruzione definisce “gravissima” la chiusura degli istituti da parte di De Luca. E avverte: «Leggeremo l’ordinanza e poi decideremo insieme»
Ieri il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha emesso una nuova ordinanza con cui impone l’obbligo di chiusura delle scuole. Troppi contagi, troppe quarantene legate ai casi di positività degli studenti, che De Luca ha indicato sciorinando i dati in serata. La Campania chiude gli istituti senza aver provato nessun’altra misura, prima. Lasciando aperti invece i locali: via libera agli spritz.
La decisione di De Luca è stata fortemente stigmatizzata dal ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina, che l’ha definita
«gravissima, profondamente sbagliata e inopportuna. La peggiore che si potesse prendere, perché oggi la scuola è il posto più sicuro che c’è».
Il Corriere della Sera riporta un’altra frase pronunciata dal ministro, che lascerebbe intendere la possibilità che il governo si opponga all’ordinanza di De Luca. La Azzolina ha infatti dichiarato:
«Leggeremo l’ordinanza e poi decideremo insieme».
