Il 26% delle famiglie campane non ha Internet. A Napoli il 7,2% degli alunni frequenta scuole senza pc
Sul Corriere del Mezzogiorno i risultati di un'indagine Openpolis e Con i Bambini sul device in Italia. Un gap che si ripercuote sulla didattica a distanza

Sul Corriere del Mezzogiorno i risultati di un’indagine Openpolis e Con i Bambini sul device nel nostro Paese. Dati che certificano il gap tecnologico tra le regioni del Nord e quelle del Sud Italia.
In Campania, scrive il quotidiano, il 14,3% delle famiglie senza internet indica come motivo i costi degli strumenti per connettersi. Il 17,5% dei nuclei (un dato che non va sommato al precedente, perché si tratta in larga misura delle stesse famiglie) indica i costi di connessione.
Il gap digitale incide parecchio sulla istruzione dei ragazzi, costretti a seguire le lezioni da remoto.
“Sono il 26,7% le famiglie che non hanno una connessione a internet da casa in Campania”.
Guardando le scuole,
“poco più della metà delle scuole della regione (il 58%) ha aderito al censimento ministeriale fornendo i dati sul numero di pc posseduti: 17 ma tra le regioni per quota di scuole per cui il dato è disponibile. Ma è di 4,5 il numero medio di pc e tablet in rapporto ad ogni 100 alunni in Campania. Dato che scende a 4,1 per calcolare la media di pc e tablet ogni 100 alunni nella città metropolitana di Napoli. Il 7,2% degli alunni frequenta una scuola senza pc a Napoli (un altro 52,8% di alunni frequenta una scuola per cui non è disponibile il dato) e dire che con l’emergenza Covid sono 8,2 milioni di euro i finanziamenti assegnati alle scuole I ciclo della regione con l’ultimo bando Pon (aprile 2020) per l’acquisto di pc, tablet e dispositivi per la connessione internet”.