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De Luca: il degrado di Mondragone è un cancro da 10 anni e nessuno ha fatto niente

Il Governatore della Campania: focolaio quasi circoscritto. Oggi la Campania è a contagio zero. Andremo noi a cercare i contagi territorio per territorio, con tamponi di massa. Non copriamo i problemi, li risolviamo

De Luca: il degrado di Mondragone è un cancro da 10 anni e nessuno ha fatto niente

“Le immagini fanno capire quello che ho detto per mesi. La Campania è anche questo. Il degrado urbano, le tensioni sociali e le illegalità di Mondragone. Sono diffuse in tanta parte del territorio regionale. Abbiamo una realtà ultradecennale che nessuno sembra aver mai visto prima, un problema che riguarda il Ministero dell’Interno, tutti. Per 10 anni si è fatto finta che non ci fosse il problema”.

Così il governatore della Campania Vincenzo De Luca in conferenza stampa sul focolaio di Mondragone e le tensioni sociali sul territorio. Per De Luca il focolaio nelle “palazzine” dove abitano bulgari, Rom e alcuni italiani è quasi spento:

“Oggi interveniamo in una situazione incancrenita rispetto a cui tutti hanno girato la testa. Nelle palazzine in questione ci sono proprietari che fanno fitti in nero. Decine di persone ammassate negli appartamenti. Questi lavoratori hanno contratti regolari, ma nessuno ha visto niente.

Abbiamo firmato con Minniti un patto per la sicurezza per Castel Volturno, investito 20 milioni di euro. Per il resto non si è fatto niente.

In questo contesto una donna bulgara ha partorito a Sessa Aurunca. Siccome ogni paziente ricoverato viene sottoposto a tampone, lei risulta positiva. Il bambino non contagiato. Ricostruiamo i rapporti, individuiamo un altro positivo, scopriamo questo assembramento e lunedì pomeriggio faccio ordinanza di messa in quarantena delle 5 palazzine. La quarantena di Mondragone sarebbe stata una misura eccessiva. Abbiamo preso una misura equilibrata.

Ma alcuni bulgari e rom delle palazzine sono scappati: in 19. Forse nella piana del Sele. Siamo riusciti a individuarli tutti i fuggitivi. Abbiamo fatto i tamponi e tutti sono negativi. Mercoledì ho detto al Ministro dell’Interno che l’area va presidiata anche di notte. Il governo delle forze dell’ordine è competenza del ministro dell’Interno. La Regione fa le Ordinanze. E’ arrivato l’esercito.

Si diffondono notizie false. Applichiamo lo stesso trattamento umanitario per tutti gli abitanti. Hanno detto cose tipo che prelevavamo il sangue… Abbiamo scoperto che buona parte sono di etnia Rom. Occupano appartamenti fittati da cittadini italiani, qualcuno ci specula.

Ma oggi la Campania è a contagio zero al netto del focolaio di Mondragone. Andremo noi a cercare i contagi territorio per territorio, con tamponi di massa. La Campania non è interessata a coprire i problemi ma a risolverli.

Ad oggi abbiamo fatto 733 tamponi nelle palazzine, i positivi sono 43. Nove nella palazzina di senzatetto di italiani, il resto tra bulgari e Rom. Ricordo ai cittadini di Mondragone che è vietato qualunque assembramento e manifestazioni. Chi le fa danneggia Mondragone. Dovete stare tranquilli. Rischiamo di moltiplicare il contagio. Dobbiamo spegnere il focolaio.

Da questa mattina due camper fanno tamponi a tutti i cittadini di Mondragone dell’area circostante le palazzine. Dobbiamo 3-4000 tamponi per vedere se c’è stata una diffusione di contagio. I positivi andranno in isolamento domiciliare per 14 giorni. Ma anche nei comuni vicini. La provincia di Caserta è una di quella che ha retto meglio il contagio. Basta sciacallaggio”.

 

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