Il quotidiano spagnolo ha chiesto a Sacchi e Capello un profilo del tecnico del Napoli: “Ha trovato un’identità, è un vincente”
“I napoletani hanno una cultura superiore alla media nazionale, sanno cos’è la bellezza”, dice Arrigo Sacchi, al El Pais. Ma il Napoli aveva bisogno di un “vincitore” e “Gattuso lo è: dà tutto quello che può. E che i giocatori notano. È quello di cui avevano bisogno”.
Il quotidiano spagnolo presenta il tecnico del Napoli alla Spagna, nel giorno di Napoli-Barcellona. E lo fa nella veste tattica che anche i napoletani hanno imparato ad apprezzare da poco: il Gattuso cangiante, pragmatico.
Gattuso ha lasciato il 4-4-2 di Ancelotti per passare al 4-3-3 – scrive El Pais – che è poi evoluto nel 4-1-4-1 quando il Napoli non ha la palla. In alcune partite ha rinunciato a Insigne per dare a Elmas minuti una maggiore coerenza in difesa. La squadra, tuttavia, ha subito 16 gol in 10 partite, anche se ha vinto il 50% dei duelli in campo – il 17% in più rispetto al suo predecessore.
“Il Napoli ha trovato un’identità”, dice anche Fabio Capello. “Gattuso sta facendo cose eccellenti. È un gran lavoratore. Se non ti alleni bene, non puoi giocare bene”. Capello
Per El Pais Gattuso eviterà di aumentare la pressione contro il Barcellona di Setién. Linee strette e, per fermare Messi, lavoro di squadra”.