A Sky: “Gattuso ci fa capire, tante volte, quanto sia ancora fortemente condizionante. In questa squadra, dopo il grande falò di novembre, sono accadute delle cose che non vedo completamente riassorbite”
Nel salotto Sky, prima della partita contro il Brescia, Paolo Condò ha parlato della condizione del Napoli e dell’andamento altalenante tra campionato e coppe.
“La sconfitta contro il Lecce è stata una secchiata di acqua gelida. E poiché non è spiegabile tanto tecnicamente la situazione del Napoli, io ascolto bene le parole di Gattuso e mi sembra abbastanza chiaro che il problema, la madre di tutti i problemi, continui a essere quello delle multe. Gattuso ci fa capire, tante volte, quanto sia ancora fortemente condizionante”.
Condò continua:
“In questa squadra, dopo il grande falò di novembre, la grande esplosione, sono accadute delle cose che io non vedo completamente riassorbite. Con Allan per esempio. Col senno di poi, andava ceduto un anno fa al Paris Saint Germain. Da allora che fu costretto a rimanere ha cambiato atteggiamento. Gli effetti proseguono se nell’ultima partita Gattuso lo ha lasciato a casa dicendo che si era allenato male”.
