Cresce il numero di imprese in Campania: + 806 rispetto al 2018

Sul CorMez lo studio della CCIA. Napoli terza in Italia per effervescenza imprenditoriale. I settori in espansione sono commercio, distribuzione e costruzioni

cresce il numero di imprese in campania

I dati della Camera di Commercio sulle nuove imprese nate nel 2019 nel Mezzogiorno premiano la Campania. Il Corriere del Mezzogiorno riporta le cifre del bilancio delle imprese fatto, come ogni anno, dagli uffici della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi.

Ebbene, mentre in Puglia e Basilicata diminuiscono, in Campania le nuove imprese aumentano. A fine 2019 sono 806 più dell’anno scorso. Precisamente 489.106 contro le 488.300 del 2018.

La nostra regione è dunque in netta controtendenza rispetto al resto del Sud. E’ soprattutto Napoli a giocare un ruolo di tutto rispetto, classificandosi come terza città d’Italia per numerosità di intraprese economiche, con una crescita dell’0,8%. Attualmente sono quasi 244 mila, circa la metà dell’intera regione.

Su scala minore va bene anche nel casertano, dove le imprese sono aumentate di circa 400 nel 2019 superando le 78.100.

“In lieve calo il numero di unità produttive in Irpinia e nel Sannio, ma anche nel salernitano, e ciò è spiegabile solo in parte, in quanto si tratta di una provincia con Pil e reddito elevati rispetto alle altre, che sta vivendo una fase di grande effervescenza e di innegabile sviluppo”.

Guardando ai settori merceologici, dallo studio della Camera di Commercio si scopre che in Campania vanno fortissimi il commercio e la distribuzione, con 184.546 ditte attive. Ma anche le costruzioni, che sfiorano le 61 mila.

“Ruoli di primo piano assumono nell’economia regionale anche alloggi e ristorazione (quasi 38 mila), il manifatturiero oltre 39 mila, e l’agricoltura, circa 59.900”.

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