Repubblica: al secondo anno di Ancelotti il Napoli è ancora un cantiere
Il reparto di attacco si inceppa di colpo e smette di segnare. Insigne era chiamato a una prova d’appello dopo l'esclusione in Coppa e l’ha fallita

Il Napoli ritrova l’efficacia della linea difensiva, nonostante l’assenza di Koulibaly, ma si inceppa di colpo l’attacco, che smette di segnare. Il Napoli, pur al secondo anno con Ancelotti, è ancora un cantiere aperto.
E’ la disamina della partita oggi sulle pagine di Repubblica.
Nemmeno il cambio di modulo aiuta il reparto davanti a essere concludente. Colpa anche del momento negativo di alcuni dei big azzurri, scrive il quotidiano, sicuramente di Insigne
“che era chiamato a una prova d’appello dopo la sua clamorosa esclusione in Coppa e l’ha fallita”
ma anche di Lozano, che ancora non sembra essersi ambientato nel calcio italiano.
L’unico a darsi un po’ da fare, nel reparto, è stato Mertens, anche se l’occasione migliore è quella sfumata dalla testa di Llorente.
Nonostante la fiducia che continua ad esprimere Ancelotti sul futuro del campionato, le difficoltà che il Napoli sta mostrando rischiano di diventare pesanti come un macigno.
“Ma la vera sorpresa negativa è che il Napoli sia ad ottobre inoltrato ancora un cantiere, nonostante la continuità tecnica assicurata dalla conferma in panchina di Ancelotti”.