Atlantia scrive al governo: senza concessione autostradale non salveremo Alitalia
Per la prima volta la società controllata dai Benetton ammette un collegamento tra i due fascicoli. Ieri vertice a Palazzo Chigi. Se il governo non cede, Alitalia sarà liquidata

Atlantia detta le condizioni al governo. Lo fa con una lettera di due pagine inviata il 2 ottobre al ministro dello Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli.
Lo scrive Il Sole 24 Ore.
Nella missiva, la società controllata dai Benetton scrive che, se non cesserà la situazione di incertezza legata alla concessione di Autostrade per l’Italia, non potrà impegnarsi nel salvataggio di Alitalia.
La lettera è firmata dal presidente Fabio Cerchiai e dal direttore generale Giancarlo Guenzi, nominato il 17 settembre, dopo le dimissioni di Castellucci. In essa ci sono pesanti critiche al piano industriale predisposto da Fs e Delta, i potenziali partner, per il salvataggio di Alitalia.
Si tratta di un salvataggio rischioso e con esiti limitati nel tempo, denuncia Atlantia. Non prevede un rilancio della compagnia aerea.
E soprattutto, nella lettera è scritto nero su bianco che per il 15 ottobre, termine per l’offerta su Alitalia, Atlantia non potrà aderire al consorzio se non sarà risolta la questione della concessione ad Autostrade.
La società, per la prima volta, ammette che tra le due cose ci sia dunque un collegamento.
Il premier Conte promette di non dare sconti. Il viceministro allo Sviluppo economico, Buffagni, dichiara che il governo non intende sottostare ai ricatti di nessuno.
La questione Atlantia-Autostrade e Alitalia è stata discussa ieri sera, scrive Il Sole, in un vertice di un’ora a Palazzo Chigi. Dalla riunione è emersa una certa irritazione comune per i toni della lettera, sembra.
Ora bisogna vedere come risponderà il governo. Certo è, scrive il quotidiano finanziario, che se Atlantia non dovesse partecipare alla «Newco», le Fs da sole con Delta non farebbero l’offerta. E allora il 15 ottobre i commissari avvierebbero la procedura di liquidazione della compagnia.