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Sarri: «Tra giocare alle 15 (con 35 gradi) e alle 20.45 c’è una bella differenza. Pagati anche gli infortuni»

A Sky Sport: «Abbiamo pagato gli infortuni. Ma una squadra con meno carattere, oggi avrebbe perso. Ci manca brillantezza»

Sarri: «Tra giocare alle 15 (con 35 gradi) e alle 20.45 c’è una bella differenza. Pagati anche gli infortuni»

Sarri a Sky Sport

«Abbiamo fatto partita non di alto livello dal punto di vista tecnico. La Fiorentina ha disputato una buona partita, noi abbiamo sprecato tutte le sostituzioni per infortunio e nel momento decisivo della partita avere tre cambi con freschi sarebbe stato importantissimo. Considerando tutte le variabili che hanno inciso, dal punto di vista caratteriale abbiamo disputato una buona partita. Dobbiamo crescere dal punto di vista qualitativo. Nel secondo tempo non seguivamo bene la palla. In questo periodo della stagione tra giocare alle 15 e alle 20.45 c’è una bella differenza. Situazione difficilissima, non abbiamo portato la partita su un palleggio più pulito.

«Douglas Costa sembra infortunio leggermente superiore, Pjanic ha preso botta  su un muscolo in settimana, bisogna aspettare domattina e controllare»

«Anche Higuain e Ronaldo hanno giocato una partita inferiore rispetto alle prime due. Quando la squadra gioca più bassa, anche loro devono venire incontro, sennò bisogna fare un passaggio a 50 metri. Siamo andati tecnicamente in difficoltà. La stessa partita una squadra con meno carattere l’avrebbe persa. Caratterialmente questa è una squadra che non vuole mai perdere, nemmeno nelle giornate meno brillanti».

«Dybala in campo mercoledì? Non ci ho ancora pensato. Siamo stati concentrati sulla Fiorentina. Dopo mezz’ora abbiamo perso due giocatori, con 35 gradi in mezzo al campo».

«Rabiot? Il discorso è un attimino più ampio. È un giocatore di grandissimo livello ma che nel 2019 ha partite zero. I primi venti giorni li ha fatti di grande livello, poi come succede sempre quando hai tanti mesi senza partite vere nella gambe, ha avuto un calo fisico. Bisogna aspettarlo. I ragazzi sono tutti affidabili. Siamo in fase di costruzione, cambiare 6-7 giocatori in una partita è problematico».

«Era tutto imprevedibile, nel senso che avevamo cinque giocatori in coppa America e otto in infermeria. Tredici hanno fatto un percorso nettamente diverso dagli altri, abbiamo situazioni in divenire, chi è leggermente più avanti, chi più indietro. Si aggiunge che avevamo 4.5 giocatori con lungo periodo di inattività, è un situazione difficile da gestire, ci sarebbe voluto attimino di tempo per trovare condizione accettabile. Col Napoli abbiamo avuto numeri atletici nettamente superiori agli avversari. Ci manca un po’ di brillantezza».

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