I lavori di restyling per le Universiadi sono praticamente completati. Devono essere ultimati solo la ristrutturazione degli spogliatoi e del sistema di videosorveglianza
Il restyling dello Stadio San Paolo iniziato con l’Universiade può dirsi concluso. Sono stati installati gli ultimi seggiolini nell’anello inferiore della curva B, scrive Calcio e Finanza. Circa 5mila sui 54mila complessivi.
Questa mattina il commissario straordinario dell’Universiade, Gianluca Basile, ha visitato l’impianto di Fuorigrotta per assistere al montaggio. Con lui anche Carlo Perego, rappresentante della Società Tipiesse-Graded, aggiudicataria dei lavori.
Basile si è detto orgoglioso del lavoro svolto:
“Siamo orgogliosi, grazie all’Universiade, di aver dato alla città, alla sua squadra di calcio e al suo pubblico, uno stadio all’altezza degli altri impianti di livello internazionale. L’interesse con cui sono stati seguiti questi interventi di restyling dimostra la valenza che l’impianto ricopre in ambito sportivo e nel cuore dei napoletani. Che, sono certo, sapranno aver cura di questo importante lascito dell’Universiade“.
A Scampia, intanto, è iniziato il montaggio dei vecchi sediolini del San Paolo. Sono stati collocati allo stadio Landieri. Un’operazione offerta a titolo gratuito dalla società Tipiesse-Graded, la stessa che si è occupata dell’installazione dei seggiolini allo stadio di Fuorigrotta.
La Regione Campania ha investito 22 milioni di euro per il restyling dello stadio partenope. Oltre alla sostituzione dei seggiolini è stata realizzata la nuova pista d’atletica. Sono inoltre stati rinnovati l’impianto audio video, quello di illuminazione e anche i servizi igienici.
Restano da ultimare i lavori di ristrutturazione degli spogliatoi e del sistema di videosorveglianza che saranno pronti per la prima partita del Napoli in casa, il prossimo 15 settembre, contro la Sampdoria.
