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Ziliani ricorda l’intercettazione Moggi Giraudo su Buffon: “un fanfarone, prende gol del c.”

Sul Fatto quotidiano ricorda quando Lucianone disse: “Gli ho detto, guarda: ti hanno insegnato a farti i cazzi tuoi e a fare il mestiere tuo. Cerca di farlo”. Faceva la formazione della Nazionale a Lippi

Ziliani ricorda l’intercettazione Moggi Giraudo su Buffon: “un fanfarone, prende gol del c.”
Moggi e Buffon in una foto d'archivio

Moggi smemorato

Il Fatto Quotidiano parla di un “Moggi smemorato”. Intervistato dal Giornale venerdì scorso, l’ex ds ha speso parole bellissime su Gigi Buffon, definendo addirittura “Vangelo per i compagni” le parole del portiere all’interno dello spogliatoio.

Moggi, scrive Paolo Ziliani nella consueta rubrica del lunedì, sembra aver dimenticato l’intercettazione del 12 ottobre 2004 quando, con Giraudo, parlava di Buffon come di “un insopportabile fanfarone”, “un matto”.

Giraudo si lamentava delle frequenti dichiarazioni rilasciate dal portierone. E Moggi rispondeva così:

“Gli ho già telefonato. Gli ho detto, guarda: ti hanno insegnato a farti i cazzi tuoi e a fare il mestiere tuo. Cerca di farlo”.

Giraudo rincarava la dose:

“Questo deve cominciare a parare, che piglia dei gol del cazzo”.

I complimenti di Lippi

Forse, ipotizza Ziliani, a Moggi hanno dato alla testa i complimenti ricevuti da Marcello Lippi che lo ha definito il dirigente più competente della storia del calcio. Complimenti che forse derivano dal fatto che, scrive il quotidiano, quando Lippi era ct della Nazionale, la formazione gliela dettava proprio Moggi.

Nella stessa intercettazione, infatti, a proposito di Camoranesi, Moggi diceva:

“Camoranesi ha un po’ il ginocchio gonfio, gli ho detto a Marcello e gli ho detto anche di coso, gli ho detto anche di Cannavaro, sì esatto! Di non farlo giocare, lo mette in panchina, perché sai, lui è appena rientrato, sennò va a fini’ che la Nazionale ce li manda tutti mezzi… E poi Zambrotta di fargli fa’ un tempo!”.

La telefonata di Fedele

Addirittura Moggi diceva a Giraudo di essere stato chiamato al telefono da Fedele dopo aver comunicato a Cannavaro che non avrebbe giocato e che gli sarebbe stato annunciato direttamente da Lippi:

“Stasera mi telefona coso, mi telefona Fedele dice: sai c’è rimasto male Fabio. Allora guarda, visto che c’è rimasto male, digli ’na cosa, qui non siamo all’Inter, no? Il posto in Nazionale non glielo leva nessuno. Gli interessi preminenti sono quelli della Juve e non rompesse i coglioni! È rientrato da poco, ora ci manca che si faccia male con la Nazionale. Ma scherziamo? Se c’è rimasto male, ci rimane bene un’altra volta”.

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