Nel suo commento su Repubblica non si meraviglia della reazione dell’ex calciatore, troppo abituato, come tutti i divi, a misurare tutto in termini di denaro
Maurizio Crosetti su Repubblica scrive il suo commento sulle parole di Trezeguet pronunciate contro l’agente che l’altra sera ha commesso l’errore di fermarlo per verificare il suo tasso alcolemico. Il commento che tutti avremmo fatto o almeno pensato leggendo quel “Siete degli sfigati, dei poveracci, non guadagnate neanche duemila euro al mese”. Che poi di questi tempi valli a buttare 2 mila euro al mese insiste giustamente Crosetti.
Trezeguet ricorda la distanza tra vita vera e quella dei divi, dei personaggi famosi che misurano tutto in termini di denaro
Sei sfigato se non sei ricco, sei un pezzente se alla fine del mese metti insieme una cifra che al campione non serve neppure per le mance
La distanza tra i calciatori e la vita vera
Quello che colpisce, secondo il giornalista, è che l’offesa sia stata rivolta a un pubblico ufficiale che in quel momento non stava lavorando per sé, ma per la sicurezza di tutti, compresa quella di Trezeguet.
Nella galassia del pallone dove tutto è abnorme, e dove spesso crescono persone mai cresciute, accudite e coccolate in tutto sin dalla più tenera età purché non smettano di covare le loro uova d’oro (anche i bambini calciatori, ormai, hanno i procuratori), è rarissimo incrociare momenti di “vita vera”.
Quando questo accade, il calciatore può subire uno shock: come si permette, la vita vera, di venire a rompere le scatole proprio a lui? Chi è abituato a comprare tutto, avendo a disposizione qualunque cifra per farlo, non può ammettere che un poliziotto alzi la paletta e inviti ad appoggiare le labbra su un etilometro. E siccome quel poliziotto è un essere inferiore perché non guadagna neppure duemila euro al mese, e non ha mai tirato nemmeno un corner in una partita non diciamo di Champions ma di Coppa Italia, l’offesa può scattare automatica, liberata magari dall’alcol che com’è noto fa saltare le marcature dei freni inibitori.
Ingenuo Trezeguet che ben sapendo che la velocità con cui vengono diffuse le notizie oggi, avrebbe dovuto prevedere che le sue parole sarebbero rimbalzate velocemente sui social facendogli fare una figura da “fesso”.
E comunque, David: oggi in Italia chi guadagna duemila euro al mese è quasi ricco, sai?
