Il Sole24Ore dà anticipazioni sul rapporto di Kpmg Football Benchmark sui principali 32 club d’Europa . La Juventus arretra al decimo posto, la squadra italiana cresciuta di più è l’Inter (+41%)
Al primo gennaio 2019 il Real Madrid è al primo posto tra le società di calcio europee per valore di impresa: 3.224 milioni di euro, il 10% in più rispetto all’anno precedente.
Lo scrive il Sole24Ore dando anticipazioni sul rapporto di Kpmg Football Benchmark sui principali 32 club d’Europa.
Il club di Florentino Perez, dopo aver vinto tre Champions League consecutive e aver perso Cristiano Ronaldo, scavalca il Manchester United, che è stato in testa nelle prime tre edizioni dello studio e che quest’anno arretra nel valore a 3.207 milioni, registrando un calo dell’1%.
I Blancos non raggiungono, comunque, il valore che i Red Devils avevano l’anno: 3.255 milioni.
Al terzo posto in classifica il Bayern, con 2.696 milioni (+6%), che si piazzano davanti al Barcellona, che perde il 4% con 2.676 milioni (-4%).
Quinto il Manchester City con 2.460 milioni (+14%), sesto il Chelsea con 2.227 milioni (26%), mentre al settimo posto si piazza il Liverpool, con un incremento del 33% e un valore di 2.095 milioni, e all’ottavo l’Arsenal con 2.008 milioni (-4%).
Al nono posto il Tottenham di Maurizio Pochettino, che aumenta il suo valore del 31% portandolo a 1.679 milioni e scavalca la Juventus, che comunque, anche se arretra al decimo posto con un valore di 1.548 milioni (+19%) resta prima tra le squadre italiane.
“La Juventus da sola vale più di Inter e Napoli messe insieme (1.261 milioni), o più di Inter e Milan sommate (1.247 milioni), oppure più di Napoli, Roma e Lazio (1.382 milioni)”.
Kpmg spiega che il valore della squadra di Agnelli è cresciuto soprattutto per l’aumento dei ricavi commerciali (+21% rispetto all’anno scorso) e per quello dei follower sui social media (+42%).
Naturalmente tra i motivi dell’aumento c’è quello del valore di mercato della squadra, che registra il +40% per l’acquisto di Cristian Ronaldo, a proposito del quale, scrive Kpmg, nonostante non si discuta il potenziale sportivo e commerciale del calciatore,
“resta da vedere quale sarà l’impatto di un simile acquisto sulla sostenibilità della società e del valore d’impresa nelle prossime stagioni”.
La società che nell’ultimo anno ha avuto il maggior incremento di valore (+41%) guadagnando cinque posizioni è l’Inter che si è piazzata al 15simo posto con 692 milioni (+41%), davanti alle due finaliste di Champions League, Liverpool (+33%) e Tottenham (+31%), che hanno gli utili prima delle tasse più alti: 136 milioni di euro i Reds e 157 milioni gli Spurs.
L’incremento di valore dei nerazzurri dipende, secondo Kpmg, dalla crescita dei ricavi commerciali, del valore della squadra e che dal miglioramento di redditività.
Il Napoli è 18esimo, con 569 milioni (+10%).
Al 19simo posto c’è il Milan, con 555 milioni (+8%), mentre la Roma è 21esima con 516 milioni (+13%).
Dietro l’Ajax (27simo posto, 315 milioni, +12%) si piazza anche la Lazio, 28esima con 297 milioni (+23%).
Kpmg Football Benchmark stima il valore d’impresa sommando algebricamente il valore di mercato del capitale proprio (o patrimonio netto) e il totale dei debiti finanziari e sottraendo la cassa.
Il valore delle società viene misurato applicando ai ricavi un multiplo che cambia per le diverse squadre, a seconda di un algoritmo.
Cinque i parametri presi in considerazione: redditività (soprattutto incidenza del costo del personale sui ricavi), popolarità sui social media, potenziale sportivo (valore di mercato della squadra), diritti tv, proprietà dello stadio.
Nell’analisi sono inclusi i due bilanci fino al 30 giugno 2018 e vengono invece esclusi i risultati economici e sportivi della stagione sportiva 2018-2019.
Il valore aggregato dei 32 principali club europei è aumentato del 9% a 35,6 miliardi (+35% in tre anni).
