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Mihajlovic: «Rido quando si mette in discussione il Napoli, hanno espresso il calcio più bello»

Sinisa Mihajlovic presenta in conferenza stampa il match contro il Napoli: «L’anno scorso ci hanno presi a pallonate, ora sarà più difficile per loro».

Mihajlovic: «Rido quando si mette in discussione il Napoli, hanno espresso il calcio più bello»

In conferenza stampa

Sinisa Mihajlovic è intervenuto in conferenza stampa per presentare il match contro il Napoli. Calcio d’inizio domani allo stadio Grande Torino alle ore 18: «Manca equilibrio, da sempre nella mia gestione. Ci manca la vittoria in casa, ma quando Belotti ricomincerà a segnare con continuità e Ljajic tornerà a fare gol faremo meglio. Siamo cresciuti rispetto a un mese fa, vincere con il Napoli sarebbe un bel passo in avanti».

Sulla squadra di Sarri: «Si tratta dell’unico avversario che l’anno scorso ci ha preso a pallate. Ha espresso il calcio migliore, rido quando si mette in discussione un progetto così. Bastano un pareggio e una sconfitta perché si possa distruggere un anno e mezzo di lavoro straordinario. Poi è ovvio che può esserci un calo, hanno perso Ghoulam e sono in difficoltà. Spero che non si sveglino proprio domani. Sicuramente rispetto allo scorso anno abbiamo una mentalità migliore e siamo più difficili da battere. Abbiamo preparato la partita sui loro difetti, sappiamo come metterli in difficoltà. Stimo Sarri, spero che possa riuscire a vincere qualcosa anche per i tifosi».

Ljajic e la gestione del gruppo

Mihajlovic torna sul caso Ljajic: «Adem è tornato a disposizione, vedremo se partirà dall’inizio o a gara in corso. I giocatori con le palle reagiscono e cercano di essere decisivi. È cambiato qualcosa nella gestione del gruppo? No, lunedì abbiamo vinto e allora sono cambiati i giudizi. un tecnico deve essere leale con i suoi calciatori, il rispetto che voglio devo guadagnarlo. Non ho calciatori preferiti o pupilli, poi magari ci sta che con qualcuno ci sia più feeling. Berenguer? Ho alcuni dubbi, di certo non giocherà Niang che ha fatto solo due allenamenti con me. È una cosa bella, positiva, significa che sono tutti a disposizione».

 

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