Maurizio Sarri intervistato da Sky nel postpartita di Udinese-Napoli: «Un campo pessimo ci ha rallentato, abbiamo acquisito consapevolezza».
L’intervista a Sky
Maurizio Sarri intervistato da Sky nel postpartita di Udinese-Napoli: «Secondo me non avevamo molte scorie a livello di testa, contro lo Shakhtar abbiamo giocato una partita con grande attenzione. Oggi abbiamo vinto in maniera diversa rispetto a come facciamo di solito. Dal punto di vista dell’applicazione, però, è una delle migliori partite. Oggi ci è mancata un po’ di qualità, anche per colpa di un terreno indegno. È una cosa che ci rallenta, abbiamo aumentato tutte le giocate di un tempo. Non sono contento della qualità mancante, ma sono felice della prestazione difensiva della mia squadra».
Sarri su Maggio, Chiriches e l’ampiezza della rosa: «Christian ha giocato benissimo due partite ravvicinate, per un ragazzo che ha giocato poco ultimamente è un segnale fortissimo. Sta con la testa nel gruppo, è in forma dal punto di vista fisico. Possiamo affidarci a lui. Vlad sta facendo bene, ha dato delle risposte positive tutte le volte che è stato chiamato in causa. A volte rischia anche qualcosa di troppo per via della sua tecnica, però sappiamo che possiamo contare su di lui per venti partite tra campionato e coppa».
Cos’è cambiato rispetto all’anno scorso: «Non abbiamo avuto tempo di allenarci, da agosto giochiamo sempre. Abbiamo grandi qualità tecniche in avanti, quindi se siamo una squadra solida dietro possiamo vincere tutte le partite. Nello scorso campionato, o facevamo una grande vittoria oppure non portavamo a casa il risultato. La squadra ha preso coscienza di nuove possibilità, in questo senso».
Come arriva il Napoli alla partita con la Juventus: «I numeri fisici sono ottimi, il recupero delle energie mentali è da verificare. Non è sempre automatico, non è così facile. Non corriamo questo rischio contro la Juventus, anche se i tre punti possono dire poco sulla classifica».
