Dopo i 22mila spettatori di Napoli-Feyenoord, il San Paolo è pronto a peggiorare il primato europeo. Le motivazioni: viabilità, prezzi, diretta in chiaro. E non solo.
A poche ore dal calcio d’inizio
Napoli-Shakhtar, ci siamo. Tra dodici ore il Napoli si gioca il suo futuro europeo, serve un successo senza gol subiti (oppure con due gol di scarto) per sperare ancora nella qualificazione. E potrebbe pure non bastare. Il match decisivo, però, non avrà la cornice di pubblico adeguata. Secondo quanto riportato da Corriere dello Sport e Mattino, la prevendita dei biglietti è stata la peggiore di sempre per un match europeo. Addirittura, si parla di una cifra che oscilla tra i 10mila (Corsport) e i 15mila spettatoti (Il Mattino). In ogni caso, considerando il tempo che manca al calcio d’inizio, è facile pensare ad un San Paolo praticamente deserto questa sera. Forse, andrà peggio anche rispetto ai 22mila spettatori di Napoli-Feyenoord.
Le motivazioni? Intanto, la situazione della viabilità cittadina. La chiusura della Galleria Laziale priva i tifosi di un’arteria fondamentale per raggiungere Fuorigrotta. A questo, vanno aggiunti i prezzi (non esattamente popolari) e la contestuale diretta in chiaro su Canale 5. Infine, c’è il discorso latente della priorità al campionato. Basterà confrontare il colpo d’occhio sugli spalti questa sera con quello di Napoli-Milan. E tra una settimana e qualche giorno c’è pure Napoli-Juventus. Appuntamento alle 20.45, in ogni caso. Per pochi intimi.
