ilNapolista

Napoli-Juventus, preview statistico: si affrontano le due migliori squadre del campionato

I numeri della sfida, la condizione fisica e statistica di Napoli e Juventus: azzurri meritatamente primi in classifica, bianconeri in ritardo ma con cifre di grande impatto.

Napoli-Juventus, preview statistico: si affrontano le due migliori squadre del campionato

L’oggettività dei numeri

Come si “arriva” a una partita? Sarri ha parlato di condizione fisica, Allegri sta recuperando pian piano i suoi infortunati. Quindi, dal punto di vista strettamente atletico, è impossibile che noi analisti dall’esterno possiamo avere dati certi. Stessa cosa dal punto di vista tattico: in vista di Napoli-Juventus, la squadra di Sarri è già fatta e strutturata, quella di Allegri ha una composizione mutevole e quindi molto dipenderà proprio dal punto precedente, quello della condizione fisica.

Le uniche cose certe e la sola oggettività possibile risiedono nei numeri. Secondo cui Napoli e Juventus, distanti di quattro punti in classifica, sono le migliori squadre della Serie A.Partiamo dalla base: si affrontano il miglior attacco e la miglior difesa (40 gol fatti per la Juventus, 9 subiti per il Napoli a pari merito con la Roma), si sfidano le prime due squadre per tiri effettuati a partita (18,4 il Napoli, 17,2 la Juventus) e per conclusioni concesse agli avversari (8,1 il Napoli, 8,6 la Juventus).

Insomma, la classifica non è bugiarda, i quattro punti di differenza esistono anche nei dati grezzi – in realtà è l’Inter ad essere in overperformance. Stessi riscontri se scendiamo in profondità: la Juventus è la miglior squadra per numero di gol segnati su azione manovrata (28); il Napoli è secondo in questa graduatoria (20). Situazione similare per quanto riguarda il gioco su palla inattiva, parliamo delle due squadre più pericolose in questo fondamentale (8 gol realizzati per la Juventus, 7 più l’autogol di Samir su corner per il Napoli).

Stile di gioco

Napoli e Juventus praticano un calcio molto differente tra loro, eppure questo non impedisce ad Sarri e Allegri di comandare la graduatoria del possesso palla: 60% di percentuale media per il Napoli, 58% per la Juventus. Il dato derivato riguarda la precisione negli appoggi: Napoli leader con l’88,7%, Juventus a ruota con l’87,6%.

Un dato molto curioso riguarda i duelli aerei. La squadra partenopea viene spesso accusata di accusare un gap fisico con i bianconeri, ma il numero di contrasti di testa portati a casa per match è simile: 10,6 Juventus, 10 Napoli. Decisamente strano che le quote della prima e della terza in classifica siano, rispettivamente, la 19esima e la 16esima in Serie A. Certo, molto dipende dal fatto che entrambe le squadre giocano prevalentemente palla a terra, ma la statistica invita alla riflessione.

Ultimo dato, esplicativo sulle differenze di impostazione tattica: le occasioni create. In ogni caso, Napoli e Juventus occupano primo e secondo posto in questa classifica (14,4 a partite per il Napoli, 12,8 per la Juventus). La squadra di Sarri ne costruisce di più attraverso passaggi brevi (13, praticamente il 90%); quella di Allegri poggia la sua manovra offensiva anche sulle palle lunghe (2,1 passaggi chiave lunghi per match).

ilnapolista © riproduzione riservata